Tiziano Belotti confermato sindaco di Rovato

È bastato il primo turno ai cittadini di Rovato per confermare Tiziano Belotti alla guida della Capitale della Franciacorta. Una vittoria netta, con il sindaco uscente sostenuto dalla civica Tiziano Belotti sindaco, Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia che ha raccolto 4570 voti, il 53,73%, doppiando Valentina Remonato, candidata dal centrosinistra e sostenuta dalle civiche Rovato Vale, La Civica e Rovato 2020 che si è fermata a 2279 voti e al 26,80%. Per quanto riguarda gli altri candidati sindaco Renato Bonassi, sostenuto da RovatoW, Rovato e Frazioni Insieme e Rovato Futura, ha raccolto 958 voti, pari all’11,26%, mentre Alberto Piva con la sua lista Rovato Capitale ha ricevuto 345 voti, il 4,06%, Roberto Manenti 201 voti, il 2,36%, e Maurizio Festa della Liga 152 voti, l’1,79%.
La lista più votata è stata quella che fa riferimento al sindaco Tiziano Belotti, che ha ottenuto il 22,21% delle preferenze davanti alla Lega, arrivata al 21,64%, con Fratelli d’Italia al 7,26% e Forza Italia al 3,34%. La terza lista in termini di preferenze è la civica Rovato Vale, che ha sostenuto la candidata Remonato e ha raccolto 948 voti, l’11,8%. A sostegno della Remonato anche La Civica, che ha ottenuto 709, l’8,8%, e Rovato 2020, con 345 voti, il 5,4%.
Tra la liste che hanno sostenuto Renato Bonassi, RovatoW ha raggiunto il 4,51%, Rovato Futura il 3,65%, Rovato e Frazioni Insieme il 2,84%.
I consiglieri di maggioranza nel nuovo Consiglio comunale dovrebbero essere Roberta Martinelli (156 preferenze), Stefano Angelo Belotti (95), Daniele Lazzaroni (67), Elena Belleri (65) e Eduart Caca (45) della civica Tiziano Belotti Sindaco e Stefano Venturi (227), Gabriella Pe (140), Daniela Dotti (109) e Gabriele Buffoli (93) della Lega, Carlo Alberto Capoferri (87) di Fratelli d’Italia. Nei banchi di minoranza troveranno posto Valentina Remonato, Stefano Fogliata (241) e Luciana Buffoli (206) di Rovato Vale, Elena Zoppi (117) di La Civica, Renato Bonassi e Andrea Giliberto (50) di RovatoW. Fuori dal Consiglio Alberto Piva, Roberto Manenti e Maurizio Festa.