Acli Brescia ha presentato "Per...corri la Pace"

112 persone cammineranno per le strade della Calabria
Ritratto di roberto parolari

Sono pronte a partire le 112 persone che parteciperanno ad un nuovo appuntamento con “Per... corri la pace”, progetto di educazione alla pace, che si concretizza in un viaggio in bicicletta e di corsa sulle strade d’Italia e d’Europa. 
Arrivata alla sua quattordicesima edizione, l’iniziativa, promossa dall’Unione Sportiva Acli di Brescia e dalle Acli provinciali, dall’11 al 15 settembre vedrà le 112 persone partecipanti - il più giovane ha 20 anni, il più anziano 75 - percorrere le strade della Calabria. 
84 ciclisti, 10 runner e 18 accompagnatori; 560 chilometri da percorrere: 7.750 metri di dislivello da affrontare, 81 Comuni da attraversare. 
“Anche in questo 2024 caratterizzato da decine di guerre in tutto il mondo, riproponiamo la nostra iniziativa Per...corri la pace, con l’obiettivo e la speranza di portare un contributo concreto alla diffusione della cultura della pace – spiega Andrea Franchini, della segreteria delle Acli provinciali – lo faremo come sempre incontrando numerose esperienze con lo stile che contraddistingue questa iniziativa: lentius lento, profundius profondo, suavius dolce, mutuato dalla proposta di un viaggiatore leggero: Alex Langer, che sognava un mondo reso migliore da persone capaci di dialogare, mediare, costruire ponti, saltare muri, esplorare e superare le frontiere”. 
Dal Tirreno allo Jonio e dallo Jonio al Tirreno attraversando Serra centrale e Sila. La suggestiva costa, i borghi arroccati, panorami mozzafiato, ricchi boschi di faggi e abeti, monasteri e certose, accompagneranno corse e pedalate. Un ricco itinerario costellato da scoperte di esperienze di chi lavora per la giustizia sociale, per la legalità, per la tutela dei diritti, per l’accoglienza, per la fede come liberazione. 
“La strada e le relazioni: tutta l’esperienza di Per...corri la pace è costruita dalle storie e da testimoni che, con le loro parole, accompagneranno il nostro percorso di formazione e di scoperta – aggiunge Emilio Loda, presidente di Us Acli e delegato alla pace in seno alla presidenza delle Acli provinciali – parole in viaggio spinte dalle gambe di chi corre o pedala, in un connubio di impegno fisico, mentale e spirituale che connota anche la nostra visione dell’attività sportiva. Lo sport infatti può veicolare valori profondi di collaborazione, dedizione, costanza e solidarietà”. 
A Lamezia Terme il gruppo incontrerà don Giacomo Panizza e lo straordinario lavoro di “Progetto Sud”, a Gerace il vescovo di Locri e i referenti di “Libera”; Mimmo Lucano e gli amici di Riace presenteranno chi arriva in cerca pace e dignità; a Soveria Mannelli ci sarà chi sa fare impresa facendo fruttare le risorse delle persone. Non poteva mancare, nell’itinerario di quest’anno, la spiaggia di Steccato di Cutro dove nella notte tra il 26 e il 27 febbraio del 2023 persero la vita a poche decine di metri dalla costa 94 persone (oltre ad un numero imprecisato di dispersi) di cui 34 minori.
 

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