Invatec: 116 posti di lavoro a rischio

Ritratto di mavi

Ancora non si placa la crisi nell’industria; a Roncadelle la Invatec ha annunciato che presto sarà costretta alla messa in mobilità di 116 degli oltre 300 dipendenti. 

Il gruppo Invatec, fondato nel 1996 da Andrea Venturelli e da Stefan Widensohler, appartiene alla multinazionale americana Medtronic, leader mondiali nel campo delle tecnologie medicoterapeutiche e nei sistemi biomedicali per il trattamento delle malattie del sistema cardiovascolare, delle patologie neurologiche, delle complicazioni della colonna vertebrale, dei disturbi gastrourologici, delle malattie di orecchio naso e gola e per la cura del diabete.

Un colosso indiscusso dell’industria che purtroppo sta facendo i conti con la crisi di un lungo periodo.
L’azienda di Roncadelle, in seguito ad una riunione, ha fissato il 24 marzo come termine massimo dopo il quale si procederà per grado ad aprire la procedura di messa in mobilità di 116 lavoratori.
A tutela dei lavoratori sono intervenuti i sindacati, ora impegnati a delineare una soluzione per salvaguardare i posti di lavoro.
La situazione è stata affrontata nei giorni scorsi in Aib, durante l’incontro tra i dirigenti dell’azienda e i vertici e le rappresentanze sindacali di Filctem - Cgil e Uiltec-Uil.
Contestualmente è stato reso noto il piano di riorganizzazione strategica che prevede la realizzazione nella nostra provincia di un centro di eccellenza tecnologico e di ricerca e sviluppo.

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