I numeri dello Sportello giovani

L’appuntamento è stato in Comune, dove lo Sportello lavoro dell’ambito 6 Monte Orfano ha fatto il punto sui suoi primi due anni di attività. Lo sportello, a disposizione per ragazzi dai 18 ai 35 anni, è aperto il mercoledì ed il giovedì dalle 14,30 alle 18,30 ed il venerdì dalle 14,30 alle 17,30 presso Lungo Oglio Cesare Battisti.
A questa iniziativa collabora fattivamente la Fondazione Galignani, inoltre lo Sportello opera in collaborazione con gli Informa giovani di Capriolo, Cologne, Erbusco, Palazzolo.
Il compito dello Sportello lavoro è orientare ed accompagnare i ragazzi dal mondo della scuola a quello del lavoro, siano essi inoccupati o disoccupati. A fare il punto della situazione ed a esporre i numeri di questi primi due anni di lavoro sono stati Roberto Vitali e Maria Moschetti, della società “Ceralacca” che gestisce lo Sportello, e Sara Armati dell’Informa Giovani, accompagnati  dall’Assessore alla Pubblica Istruzione Gianmarco Cossandi e dalla vicesindaco Nadia Valli. 
Lo Sportello opera anche nei paesi limitrofi a Palazzolo: i giovani di Adro, Erbusco, Cologne, Capriolo e Pontoglio sono parte del progetto che ha un costo di 15mila euro l’anno. 
In questi due anni allo Sportello si sono avvicinate 134 persone, 76 di Palazzolo, con età compresa fra i 21 e i 25 anni, per la maggior parte diplomati. Le ragazze sono state di più dei ragazzi, 81 a 53, mentre tra le proposte di impiego solo 34 su 52 hanno trovato candidati pronti, con alcune proposte, come quella di operatore ecologico, che non hanno trovato adesioni sufficienti: su 7 posti disponibili solo uno è stato coperto dai ragazzi inoccupati o disoccupati. In altri casi i candidati non sono stati in grado di sostenere la prova di selezione.
Sono concordi, sia lo staff di “Ceralacca” che la vicesindaco Nadia Valli e l’Assessore alla Cultura Gianmarco Cossandi dell’Amministrazione palazzolese, quando dicono che «i numeri non sono straordinari, nonostante l’alto livello di disoccupazione giovanile presente nei nostri paesi», anche se la vicesindaco di Erbusco Patrizia Pancrazio ha sottolineato che lo Sportello «è uno strumento che è al servizio dei giovani e che sta portando gradualmente buoni risultati».