Un goccio in più e semina il panico

Inseguimento grottesco della Locale
Ritratto di Redazione

Arresto congiunto da parte della polizia locale di Rovato e dei carabinieri della stazione. I fatti sono accaduti nella serata del 19 giugno, nella zona del centro storico. Erano circa le 23,30. A finire nei guai è stato L.R.U., 53 anni, rovatese, pregiudicato per reati vari: una vecchia conoscenza delle forze dell’ordine. Giusto in questi giorni L.R.U. ha terminato di scontare un periodo di detenzione nella sua abitazione. Ieri sera l’uomo è uscito di casa e poi ha assunto sostanze alcoliche. Una volta ubriaco ha inforcato uno scooter e ha cominciato a aggirarsi a forte velocità tra i vicoli del centro.
A un certo punto è caduto, ferendosi al viso. A quel punto è intervenuta una pattuglia della locale di Rovato insieme agli operatori del 118. Non solo L.R.U. ha rifiutato il ricovero e di medicarsi, ma si è dato alla fuga in motorino. I vigili, poi supportati dai carabinieri, lo hanno inseguito a lungo.
L’uomo ha anche colpito più volte con il suo veicolo il vicecomandante della locale Silvia Contrini e il suo secondo Giambattista Cavalli. Quando sono riusciti a fermarlo L.R.U. ha aggredito gli operatori. Poi ha ingaggiato una violenta colluttazione con un carabiniere. Nel giro di pochi minuti è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale.

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