Emergenza Covid, la Fondazione Pellegrini Forlivesi torna in prima linea

Maschere Total-Face: in arrivo nuova donazione all’ASST Franciacorta
Ritratto di Benedetta Mora

Gli ultimi dati parlano chiaro: il Covid è purtroppo tornato a colpire duro. Le situazioni più gravi si registrano in Lombardia, Calabria, Valle d’Aosta e Piemonte tanto da dover ricorrere ad una seconda chiusura forzata. Nella nostra regione la zona maggiormente interessata da contagi e decessi da Coronavirus è quella che si trova attorno a Milano, ma ad essere appesantiti dall’emergenza sono anche i nostri ospedali, piccoli e grandi, che stanno ospitando i pazienti in arrivo dalla città capoluogo. Tra le strutture che in queste ultime settimane sono tornate ad essere sotto pressione a causa del virus anche il Mellino Mellini di Chiari. Per il nosocomio clarense, in virtù della sinergia che da tempo le lega, la Fondazione Pellegrini Forlivesi ha rimesso in moto la macchina della solidarietà. «Stiamo continuando nella nostra opera di supporto in questa grande emergenza - spiega il Presidente, Augusto Pellegrini- per questo ci stiamo muovendo su più fronti. Vorremo riaprire una raccolta fondi sulla scorta di quella già collaudata con l’associazione Amali di Chiari: #InsiemexAsstFranciacorta ha permesso di donare al nostro ospedale materiale medico di vitale importanza per i pazienti da Covid. Nell’immediato però, abbiamo messo in conto di acquistare un’ulteriore partita di maschere CPAP Total-Face. Dopo le 100 che siamo riusciti a recuperare nei mesi di lockdown, e che hanno salvato la vita ad altrettante persone, ora stiamo lavorando per farne arrivare altre 50». Si tratta di dispositivi medici salvavita. Questo particolare strumento è stato ideato per coprire per intero il viso: un’unica soluzione per difendere contemporaneamente bocca, naso e occhi, i varchi di accesso del Coronavirus nel nostro corpo, utilizzata per la ventilazione non invasiva nel momento in cui si verifica un’insufficienza respiratoria acuta. La partita in arrivo sarà acquistata interamente dalla Fondazione come già successo per parte dei dispositivi recuperati la primavera scorsa, giunti in Italia anche grazie alla lunga amicizia che lega il presidente del sodalizio clarense, Augusto Pellegrini, all’ex compagno di College, il Prof. Blair Holladay, CEO dell’American Society for Clinical Pathology, già ospite, in veste di relatore, della Fondazione. Come allora le maschere salvavita arriveranno dagli Stati Uniti. «Non è facile trovare i dispositivi CPAP Total-Face sul mercato -spiega Pellegrini- se non a costi elevati. In Italia, ad esempio, i prezzi sono proibitivi considerata anche l’IVA. I dispositivi in arrivo dagli States, nonostante i costi di spedizione, sono ancora più convenienti. Abbiamo già inoltrato la domanda di acquisto. Tempi burocratici permettendo, dovuti al passaggio in dogana, le nuove maschere dovrebbero arrivare tra una dozzina di giorni».

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