Acquista l'auto per il figlio, getta dalla finestra 20 mila euro

L'auto era rubata da una società di leasing: clonati targa e matricola
Ritratto di Redazione

Il sogno automobilistico di un giovanotto trasformato in un incubo. E' accaduto a Palazzolo e di mezzo ci è finita la madre che ha accontentato il desiderio del ragazzo che da mesi cercava un'occasione per una Bmw X1, usata o di recente immatricolazione. La trova finalmente grazie al portale Autoscout24 e con uno sconto di 10 mila euro. Mamma sgancia 20 mila euro anziché i 30 mila previsti dal mercato e il giovane è felice.
Ciò che gli sta accadendo è molto più insospettabile di quanto voi pensiate. Nel frattempo, infatti, un ignaro automobilista di Grosseto comincia a ricevere multe per la stessa vettura di passaggio a Brescia: targa identica. Rimane di sasso e si rivolge alle forze dell'ordine.
Partono le ricerche su Brescia. E salta fuori una storia che nel frattempo ha avuto un'evoluzione a dir poco diavolesca. Emerge che la vettura è in effetti clonata da un'altra a Palazzolo: targa identica in un primo tempo (prima della vendita alla signora palazzolese) e soprattutto telaio tuttora identico.
A occuparsi delle indagini il comando della Polizia Stradale di Chiari giudato da Sergio Motterlini: «Scopriamo – spiega - che questa auto è stata rubata due anni fa in provincia di Bergamo, è stata esportata con documenti falsi e reimmatricolata in Germania. Poi torna in Italia e con altri documenti falsi viene immatricolata per questa signora di Palazzolo al 13 gennaio 2014. Targa nuova e libretto nuovo falso».
La signora la acquista per uso personale. Il figlio cerca morbosamente su autoscout 24 e comincia a contattare. Il venditore è l'intermediario, un altro delinquente, di Sovere (Bergamo) che la immatricola a Costa Volpino da un altro connivente.
L'auto viene da due delinquenti di Valmadrera (manco a dirlo per una indagine partita da Chiari, Valmadrera è gemellata a Chiari dalla storia della seta e dalla recente intitolazione di un libro): uno è il titolare di un'auto-carrozzeria (già arrestato per riciclaggio di veicoli) e il suo socio è – inutile dirlo - un tedesco.
Dalle indagini emerge che l'auto è in realtà proprietà della Fineco Leasing e che il locatario è un milanese che ha pagato alcune rate e fatto il giochetto classico di farla sparire dopo i primi pagamenti con la scusa di un furto (simulato) che denuncia ai carabinieri di Urgnano (Bergamo).
Come incastrare il primo anello di questa catena disgraziata? Basta chiamarlo con la scusa di aver ritrovato la sua auto rubata: e chi dopo averla denunciata non si presenta, almeno per ingannare le apparenze? E infatti si presenta a Chiari e qui scatta la denuncia a piede libero perché la signora di Palazzolo è in possesso di entrambe le chiavi dell'auto (alla faccia del furto) che ovviamente il delinquente ha ceduto ai venditori insieme all'auto.
Volete sapere chi ne ha avuto la peggio? Se tutta la catena di delinquenti è stata denunciata per riciclaggio, oltre alla tentata truffa all'assicurazione di cui è accusato il locatario (che infatti non era mai stato indennizzato non avendo mai consegnato la chiave di scorta all'assicurazione), la signora di Palazzolo oltre ad aver perso 20 mila euro (l'auto è stata riconsegnata alla Fineco) è stata denunciata per acquisto incauto... Quasi certamente il magistrato ne avrà pietà accertata la buona fede, ma una ramanzina gliela dovrà dare e sentirsi una ramanzina quando si sono persi 20 mila euro è come essere presi a frustate.
Genitori e automobilisti, attenti, la Polizia stradale raccomanda sempre importi congrui col mercato, tracciatura dei pagamenti (anche per eventualmente recuperare il maltolto che diversamente prevede anche una condanna per riciclaggio di denaro evaso) e la certezza che chi ti vende l'auto sia un rivenditore autorizzato. Certo ci sono anche i privati che vendono le auto e possono scontarle per necessità economiche, ma in questo caso fatevi registrare tutto e con 5 euro fate un'interrogazione al registro automobili. Se scoprite che l'auto arriva dall'estero o interrogate anche la banca dati estera oppure lasciate perdere... Troverete un triciclo a 10 euro e farete divertire il più piccolo della famiglia.

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