Il cane scova dosi e spacciatori
Diverse dosi rintracciate e due fermati.
E’ il bilancio di una nuova campagna antidroga promossa dal Comune di Chiari con la Polizia Locale. Giovedì 24 ottobre la Locale, in collaborazione con l’Unità cinofila dei vigili urbani di Treviglio, ha effettuato un nuovo servizio di controllo del territorio: sono stati setacciati i punti più critici e più segnalati dalla cittadinanza.
Un primo sopralluogo di controllo è stato eseguito nel Parco di Villa Mazzotti e in Piazza del Granaio.
La pattuglia con gli Agenti ha poi scortato Athena, il cane antidroga, al Parco delle Rogge: sono stati fermati due soggetti che, grazie al sensibile fiuto del cane, sono stati trovati in possesso di varie dosi di sostanza stupefacente.
Gli accertamenti compiuti hanno consentito di identificare uno dei due fermati come consumatore: si è proceduto a segnalarlo in Prefettura per la sanzione pecuniaria e anche ai fini della sospensione della patente di guida.
L’altro soggetto, di nazionalità straniera, è stato trovato in possesso di varie dosi di cocaina e di hashish: dopo i necessari accertamenti sull’identità, è stato rinviato all’autorità giudiziaria.
I controlli antidroga anche con il supporto dell’Unità cinofila sono già programmati a Chiari per le prossime settimane.
Risulta indispensabile la collaborazione dei cittadini clarensi che, attraverso opportune segnalazioni alla Polizia Locale, possono favorire azioni tempestive. «Con questa azione – ha commentato il sindaco Gabriele Zotti - vogliamo ribadire con fermezza la nostra battaglia allo spaccio di stupefacenti che portano rovina e morte nelle famiglie e compromettono il futuro soprattutto dei nostri giovani».
Nelle prossime settimane l’Amministrazione Zotti intende potenziare l’organico della Polizia Locale con un nuovo Agente «e – spiega - a breve annunceremo le azioni previste per il 2025 per dare un segnale forte nella nostra Città. La Sicurezza pubblica a Chiari non è un optional. E soprattutto vogliamo contrastare con il massimo impegno il fenomeno dello spaccio sul nostro territorio».