Il parcheggio con lo smartphone

Prende forma la «smart city» voluta dal sindaco Massimo Vizzardi per la città di Chiari. 

Una prima rivoluzione riguarda il sistema parcheggi che ha visto nei giorni scorsi il lancio della nuova «applicazione» per smartphone dal nome «EasyPark». 

Il progetto è stato presentato dal vice sindaco Maurizio Libretti, da Lara Baghino (staff sicurezza) e da Paolo Pizzoglio, della società di software con la sede italiana a Milano. 

Si tratta infatti di una multinazionale presente in quasi tutta Europa e già impegnata nella gestione di sistemi di parcheggio particolarmente complessi. 

La novità è che una volta scaricata la «app» sul proprio cellulare, la sosta non sarà più soggetta a continui interventi dell’automobilista per pagare nuovi tagliandi qualora ritardi. 

E analogamente potrà persino ridurre il costo previsto qualora anticipi il ritorno alla vettura. 

L’unica accortezza dell’automobilista è la necessità di esporre un biglietto con la scritta Easypark, così che gli ausiliari del traffico possano sapere che si tratti di una vettura in parcheggio con «app». 

Una volta che avranno avuto accesso all’automobilista mediante targa potranno verificare la regolarità del pagamento. 

Il progetto debutta con il mese di agosto e riguarda tutto il sistema a strisce blu. 

L’annoso problema di Chiari e non solo è infatti la manutenzione delle colonnine di pagamento, che proprio per questo motivo, sono state persino ridotte anni fa, a volte con la presenza di una sola postazione anche per parcheggi di grandi dimensioni. 

Il risultato è evidente: una perdita di tempo per l’automobilista che deve raggiungere la colonnina, ipotizzare una somma per una sosta dalla durata incerta e spesso perdere tempo anche per recuperare presso un esercizio pubblico il cambio di banconote. 

«Con questo nuovo sistema – ha spiegato il vice sindaco Maurizio Libretti - l’utente risparmia tempo nelle operazioni di sosta, può prolungare la durata della sosta direttamente dal proprio cellulare, o interromperla anticipatamente al rientro in auto, e pagare solo per la sosta effettivamente consumata, nel rispetto delle tariffe stabilite dall’Amministrazione comunale».

Cosa ci guadagna EasyPark? 

Il servizio ha un costo aggiuntivo alla tariffa applicata pari a 29 centesimi per ogni sosta oppure un canone mensile forfettario di 2,99 euro. Il canone è anche fatturabile per i possessori di partita iva. 

Restano invece intatte le tariffe del Comune.