Incendio Clar Service, emergenza rientrata

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Emergenza rientrata alla Clar Service di Chiari che lunedì scorso ha subito un rogo.
Il botto, poi la colonna di fumo e quell'odore acre e inconfondibile che ha gettato nel panico un'intera città. Per fortuna nessun incidente chimico, ma lunedì scorso la città di Chiari si è spaventata non poco per il fumo che ha invaso per alcuni minuti il cielo a ovest, sull'area artigianale. Un'alta colonna nera ha infatti sovrastato l'intera zona a causa di un incidente avvenuto nell'azienda Clar Service. Si tratta di un'impresa storica specializzata nella produzione di confezioni alimentari per le mense aziendali. A prendere fuoco è stato un furgone che si trovava sul fianco nord dell'edificio. Forse un corto circuito ha finito per innescare il pauroso rogo che fortunatamente non ha coinvolto l'edificio, dove lavorano una ventina di maestranze. Per loro, fortunatamente, nessuna conseguenza.
L'incidente è avvenuto verso le 10 del mattino.
Sul posto sono accorsi i vigili del fuoco e carabinieri della locale compagnia di Chiari, oltre all'Asl, per accertare eventuali violazioni.
A quanto pare dai primi rilievi pare essersi trattato di una mera fatalità.
Notevoli i danni per l'azienda della famiglia Rivadossi: oltre al furgone finito in fiamme, deve fare i conti con una giornata di lavoro persa e con lavori di sistemazione dell'area esterna.
Il rogo ha inoltre danneggiato parte degli interni, coinvolti dalla diffusione della nuvola che ha reso irrespirabile l'aria per i dipendenti, subito precipitatisi di fuori.
Un incidente avvenuto in pieno giorno, e quindi con la presenza di persone che avrebbero potuto accorgersi del rogo: invece tutto questo dimostra quanto la batteria di un'auto (questa la probabile causa) possa scatenare in pochi istanti un inferno.
Molto nota nella zona, l'azienda produce migliaia di pasti all'anno da consegnare in mense aziendali di diverse province lombarde.
Emblematica la solidarietà di alcune aziende della zona che si sono subito proposte ai titolari di ospitare parte del magazzino nei propri spazi in attesa di riparare quanto devastato dal rogo.