Parco Oglio Nord, un educational per la stampa

Una settimana alla scoperta delle bellezze e delle aziende agro-alimentari
Ritratto di Massimiliano Magli

Le tipicità del Parco Oglio Nord raccontate ai giornalisti di mezza Italia. E' accaduto dal 20 al 23 novembre (con escursioni il 22 e il 23 anche al Parco Oglio Sud), con una serie di iniziative che hanno consentito di promuovere attività agricole, di allevamento, di ristorazione e agriturismo dell'area protetta con l'intento di far conoscere sempre più uno spazio ancora troppo poco conosciuto ai media nazionali.
Un progetto finalizzato a far conoscere ancora di più la crescente attrattività turistica del Parco Oglio.
I giornalisti sono stati accolti dal presidente del Parco Oglio Nord Luigi Ferrari, recentemente riconfermato alla guida dell'ente parco, dalla direttrice del Parco Claudia Ploia e dal cicerone Riccardo Lagorio, guida gastronomica che ha accompagnato la stampa nel viaggio per agriturismi e aziende della filiera agroalimentare e vitivinicola rigorosamente del parco.


Da Paratico alla bergamasca Calcio, raggiungendo la Valcalepio, Palazzolo sull'Oglio, Pontoglio, Urago d'Oglio e Orzinuovi: un viaggio da nord a sud «per raccontare storie di fiume che rappresentano un grande orgoglio per l'agricoltura e l'allevamento bresciani. Non tutti sanno – ha spiegato Lagorio – che in questi territori nascono prelibatezze della tavola famose in tutta Italia». Un viaggio che è una nuova tappa per il lancio in chiave turistica di un territorio sempre più affascinante anche dal punto di vista eno-gastronomico»
I giornalisti accolti provengono per lo più dal mondo del web e sono tutti impegnati in portali della gastronomia.

«Un punto di orgoglio – ha detto il presidente Luigi Ferrari – poter raccontare le nostre radici a giornalisti che arrivano da tutta Italia e che spesso ignorano le potenzialità di questo parco e delle sue aziende». All'educational hanno partecipato Alessandra Iannello (Agrodolce), Claudia Di Meglio (Saporinews), Gianfranco Podestà (Latitudes Life), Andrea Paternostro (Milanoweekend) e Pietro Ricciardi (Mondointasca).

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