Gigli: dal 26 ottobre solo didattica a distanza

Da lunedì 26 ottobre anche i 1300 studenti dell’Istituto Lorenzo Gigli di Rovato seguiranno le lezioni attraverso la DAD, la didattica a distanza, come stabilito dall’ordinanza emessa dal Governatore della Regione Lombardia Fontana per cercare di arginare l’aumento del numero di persone contagiate in questa seconda ondata dell’epidemia di Covid 19. 
«Aderiamo un po’ a malincuore alle disposizioni della nuova ordinanza di Regione Lombardia – ha sottolineato il dirigente scolastico dell’Istituto Gigli Davide Uboldi -, che prevede la didattica a distanza per l’intero gruppo classe. Sappiamo dell’importanza della didattica in presenza e con l’organizzazione attuata nei mesi precedenti l’emanazione dell'ordinanza al Gigli non si sono verificati contagi».
Come ricordato dal dirigente scolastico Uboldi, sinora l’organizzazione della metodologia di didattica utilizzata dall’Istituto aveva dato ottimi risultati, visto che non erano stati riscontrati casi di positività al Covid negli studenti e nel personale del Gigli. 
Il primo stadio dell’organizzazione scolastica ha previsto la presenza di tutti gli alunni in classe: insegnanti e personale scolastico accoglievano i ragazzi all’esterno della scuola, per portarli nelle rispettive classi rispettando regole di sicurezza e uso dei Dpi. Gli ingressi degli alunni erano scaglionati di pochi minuti, grazie alla presenza di spazi ampi che garantiscono il distanziamento e di ben 10 diverse entrate. Una modalità partita il 14 al settembre e che si è, per ora, conclusa lo scorso 16 ottobre. Il secondo stadio è partito con la prima stretta decisa dalla Regione e ha visto gli studenti frequentare con la modalità semi-classe dal 19 ottobre al 23 ottobre. Ora inizia il terzo stadio: dal 26 ottobre la dirigenza scolastica del Gigli ha aderito all’ordinanza della Regione che impone l’attivazione della modalità DAD, di didattica a distanza, per l’intera classe. Per farlo l’Istituto ha dato il via al conseguente potenziamento della linea Wi-Fi, delle relative antenne di diffusione del segnale e dei server dell’Istituto. Per rendere fruibile a tutti gli studenti la modalità DAD, l’Istituto ha anche optato per l’allestimento di 18 display interattivi da 75 pollici touchscreen e una Lim tradizionale.