Un libro per la medaglia d'argento

A cura del prof. Quaresmini, è dedicato a Giovanni Uboldi
Ritratto di giulia

Nella sala Nicolini è stato presentato l’ultimo libro del prof. Giovanni Quaresmini “Giovanni Uboldi medaglia d’argento al V.M.”. 
Nonostante il periodo di ferie, la sala era gremita e i partecipanti hanno dimostrato di apprezzare l’esposizione di uno dei periodi più drammatici della storia italiana in cui s’inquadra la vicenda del soldato Giovanni Uboldi, deceduto sulla Linea Gotica, colpito da una scheggia di una granata tedesca. Il tema centrale è stato il periodo successivo all’8 settembre 1943 e la formazione delle “unità ausiliarie” dell’esercito italiano e, in particolare, dei reparti salmerie che collaboravano con le truppe alleate nello scontro contro l’esercito tedesco prima sulla Linea Gustav di cui faceva parte Montecassino e, poi, più a nord, sulla Linea Gotica, dove, nell’ottobre 1944, si svolsero furiosi combattimenti nel corso dei quali morì anche Giovanni Uboldi. La serata si è aperta con la mirabile lettura di un brano del libro dell’attore Sergio Isonni e il saluto del sindaco Renato Pasinetti. 
Di seguito, c’è stato l’intervento di Alberto Vaglia, presidente dell’Associazione Amici Fondazione Civiltà Bresciana che ha messo in risalto le finalità dell’associazione e l’impulso che il prof. Quaresmini ha dato al sodalizio con le sue pubblicazioni. 
Ha chiuso gli interventi il giornalista Claudio Baroni molto applaudito. Del pubblico sono intervenuti Pierangelo Zani, presidente di “Cenni Storici”, il prof. Mario Bonfiglio, storico, ed Eugenio Massetti editore che ha messo in risalto la fertile collaborazione più che ventennale col prof. Quaresmini. Una copia del libro è stata consegnata dall’autore al presidente dell’associazione bersaglieri Lino Simonini e al vice-presidente dell’Avis Riccardo Barbeno, in ricordo di Marino Parzani, deportato nei campi di concentramento e fondatore dell’Avis. 
La pubblicazione è confezionata in modo bi-fronte recando sull’altro lato la biografia del fratello Alessio Uboldi, curata dalla figlia Maria, che fu persona intraprendente presidente dell’Aurora Calcio, consigliere comunale, presidente della cooperativa tabaccai, avisino e co- fondatore del Tivoli dancing. 
Il ricavato dai libri ad offerta libera è stato dato in beneficenza. 
(Foto Alberto Percivalli) 

 

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