Conclusi i lavori al plesso scolastico

Ora è dotato di un impianto fotovoltaico che abbatterà i consumi energetici
Ritratto di giulia

Anche le scuole di San Pancrazio hanno il loro fotovoltaico. Nei giorni scorsi infatti sul plesso scolastico unificato “Laura Bianchini” si sono conclusi i lavori per la realizzazione dell’impianto che permetterà di abbattere i consumi energetici dell’edificio, a tutto vantaggio tanto 
dell’ambiente e delle casse comunali. L’intervento è costato 130 mila euro, però è risultato a “costo zero” per il Comune, dato che l’Amministrazione del sindaco Gianmarco Cossandi si è avvalsa 
dal finanziamento concesso con la legge di bilancio dello stato per l’anno finanziario 2020 destinato anche alla realizzazione di impianti per la produzione di energia da fondi rinnovabili, in grado di favorire l’abbattimento del fabbisogno energetico degli edifici pubblici mediante energia pulita; un finanziamento confluito nel PNRR. 
Entrando nello specifico, l’impianto al servizio dell’immobile che ospita sia le Scuole Primarie (elementari), sia le Scuole Secondarie di Primo Grado (medie) di San Pancrazio è stato progettato dalla società di ingegneria Start Engeneering srl di Erbusco e realizzato dalla ditta GMC Costruzioni Elettriche srl di Capriolo. 
L’impianto, costituito da 82 moduli fotovoltaici, con una potenza di picco complessiva di 40,59 kWp e una potenza nominale di 40 kWp, consentirà di abbattere circa il 65% del consumo storico di energia elettrica. 
Questo fa parte dei vari interventi che verranno realizzati a Palazzolo con gli oltre sei milioni di euro arrivati e da investire a favore della città. L’Amministrazione Comunale ha strutturato una cabina di regia al fine di gestire i fondi arrivati dal PNRR. 
Il sindaco Gianmarco Cossandi ha commentato: «L’intervento ora concluso sulla Scuola di San Pancrazio è un altro esempio di buon utilizzo dei fondi PNRR e ringrazio tutti gli Uffici comunali per il loro prezioso operato. 
La sicurezza e l’efficienza energetica dei nostri edifici scolastici sono presupposti importanti per garantire ai nostri bambini e ragazzi ambienti adeguati alle loro esigenze di studio e di crescita. È proprio in quest’ottica che abbiamo sviluppato alcuni dei nostri progetti, anche con fondi PNRR». 

Vota l'articolo: 
Non ci sono voti