Il progetto golf bocciato dal Consiglio comunale

E' "no" il responso per il progetto di un campo da golf al Santellone, su progetto della Fondazione Istituto Morcelliano.
Hanno prevalso i voti contrari e i «no» di un Pdl spaccato hanno fatto la differenza del Consiglio comunale con 11 «contrari» contro «10» favorevoli al progetto, con defezioni determinanti nel Pdl.
«E' un progetto che non sta in piedi – ha detto Vizzardi – né moralmente né in termini di opportunità. Tanto più che oggi l'economia agricola è l'unica che cresce e noi le togliamo terra per darla al golf». Maurizio Libretti (Pd): «Il progetto Golf dovrebbe ricavare i soldi per le scuole ma il progetto scuole è stato affrontato senza confronto ed è stato bocciato. E' stato così anche nel 2007 e la Giunta ha la responsabilità di non essere riuscita ad affrontare il progetto golf».
La Lega ha confermato il proprio appoggio, mentre il Pdl ha rinnovato la sua spaccatura interna, con una disamina di Emanuele Arrighetti che ha definito «un grave spreco l'investimento della fondazione, una fonte di inquinamento e di devastazione per la frazione del Santellone, ma anche uno scisma per la comunità locale cristiana» vista la componente parrocchiale all'interno della fondazione.
Il sindaco Sandro Mazzatorta ha ripercorso la storia delle fondazioni, ricordando come proprio la fondazione Morcelliano vivesse anni come «un elefante decrepito, fermo come un semaforo al rosso e con un patrimonio che si svalutava di giorno in giorno dai primi anni Novanta».
L'impressione di chi scrive è che si sia chiusa una vergognosa pagina di politica, intesa come tifo, con attacchi e contrattacchi al limite dell'integralismo. Ora la palla resta alla fondazione e ad altri progetti e infine alla prossima Amministrazione. Non sono a favore né contro il golf: sono contro questo assurdo modo di avvicinarsi alla politica come a un'occasione per usare temi e progetti come cavalli di Troia. Così si cercano solo i voti e, nel mio paradiso che è un orto da coltivare e bambini da crescere con onestà, i voti non contano un fico secco, anzi sono pericolosi boomerang.