Roccafranca cammina contro il cancro

Oltre 600 donazioni per Race for the cure
Ritratto di roberto parolari

Contro la battaglia per sconfiggere il cancro al seno non hanno potuto nulla né il maltempo né la pandemia. Questa mattina, Roccafranca ha visto un serpentone di 300 persone percorrere ben 8 chilometri per la Race for the cure.


Al successo dei partecipanti alla camminata ha fatto seguito il successo delle adesioni di chi ha donato i 13 euro per sostenere la raccolta fondi: una quota che dà diritto a una maglietta e a una sacca. Infatti sono state oltre 600 le adesioni che hanno consentito di raggranellare alcune migliaia di euro da indirizzare alla ricerca, passando per Komen Italia, l'associazione che promuove eventi per la prevenzione e la ricerca contro il cancro al seno. 
Dea della giornata – e non può che definirsi diversamente – è stata Dina Coccaglio, una delle prime a lanciare il progetto di Race for the cure, partendo da un percorso di sofferenza condiviso con Rossana Serena, oggi presidente del comitato regionale di Komen e presente a Roccafranca. 
«Siamo orgogliosi – ha detto Dina – di poter avere cittadini tanto sensibili a questa causa: in proporzione è come se avessimo raggiunto gli oltre 800 partecipanti che portavamo a Brescia negli anni scorsi, perchè parliamo di un'edizione localissima e con tante complicazioni a partire dal Covid». 
A salutare l'evento anche il sindaco Marco Franzelli con l'intera Giunta: «Un momento per sentirsi ancora più comunità: camminare è salute e prevenzione, stare insieme è una lotta alla sofferenza che ognuno da solo vive nel momento della malattia. Orgoglioso di aver visto tanti cittadini, anche non partecipanti alla camminata, compiere il gesto della donazione di un piccolo fondo». 
Il gruppone ha percorso Roccafranca a partire da piazza Europa, per poi raggiungere la frazione di Ludriano, fare tappa a diverse santelle, oltrepassare l'area artigianale, raggiungere via Gerre e infine fare tappa all'oratorio per una giornata di festa. 

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