Tir si ribalta fuori da Brebemi

Ritratto di Massimiliano Magli

Si è ribaltato su se stesso per una manovra evidentemente azzardata che l'ha mandato ko riverso sul fianco per una scena impressionante.


Il camionista di un tir per lo smaltimento dei rifiuti ieri, a Chiari, verso le 13, ha vissuto un'esperienza da incubo. Forse la causa è in una manovra azzardata: di certo è lo spavento
degli automobilisti che hanno assistito al ribaltamento sulla provinciale 72, poco prima dello svincolo con la tangenziale autostradale di Brebemi, da cui usciva l'autoarticolato.

Ad assistere all'incidente, che per fortuna non ha avuto conseguenze gravi per il conducente, è stato il consigliere comunale Fabiano Navoni, che si è fermato sul posto prestando la sua testimonianza. Forse una manovra azzardata alla base dell'incidente, visto che il camion usciva dallo stop che dalla Brebemi ammette a via Roccafranca (sp72).
Il camion trasportava rifiuti, per lo più bottiglie e lattine, destinate a un centro di smaltimento: «Arrivavo da Comezzano – spiega il Consigliere – ed ero diretto a Chiari, quando ho visto dopo il cavalcavia su Brebemi una pioggia di cristalli volare per aria. E' stato istintivo frenare e mettermi a lato della carreggiata: per fortuna non ero più vicino diversamente avrei rischiato la vita. Un'altra vettura mi ha superato ed ha proseguito rischiando molto più di me».
Sul posto è intervenuta Rovato Soccorso che, grazie ai vigili del fuoco di Chiari, è riuscita con i suoi volontari a soccorrere l'uomo, che è stato estratto dalla cabina in condizioni di shock. I rilievi sono stati affidati a due pattuglie della Polizia Stradale di Iseo, mentre i vigili del fuoco hanno lavorato sei ore per contribuire a tenere in sicurezza il tratto e favorire i lavori di recupero dell'autoarticolato. Alle 18 di ieri le operazioni erano ancora in corso, tanto è stato complesso il recupero del mezzo. Lunghe le code sul tratto nella prima ora successiva all'incidente.
L'incidente ha visto anche l'intervento di tecnici Ats per verificare le condizioni del tratto stradale, dopo lo sversamento di quintali di rifiuti sull'asfalto.

 

m.ma.

 

 

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