Palazzolo: parte la rassegna «Sguardi d’insieme»

Parte domani sera la rassegna «Sguardi d’insieme», dedicata al mondo del volontariato e ai valori della solidarietà. Un cineforum a ingresso libero e gratuito che prevede tre serate e che si terrà da mercoledì 12 aprile a mercoledì 26 aprile al Cinema Teatro Aurora di Palazzolo (sempre alle 20.30).
«Sguardi d’insieme» è un’iniziativa organizzata dall’associazione Il Club, in collaborazione con gli Assessorati ai Servizi Sociali e alla Progettazione Culturale di Palazzolo, il Dipartimento di Salute Mentale dell’ASST Franciacorta, l’associazione Kuma (all’interno delle iniziative per la decima edizione del concorso per cortometraggi Palashort) e il Cinema Aurora stesso.
«Il volontariato è una delle importanti colonne sulle quali poggia il senso di unità e di appartenenza a una comunità, grazie alla sua duplice capacità di far star meglio sia chi è l’oggetto dell’azione di solidarietà, sia chi agisce questa solidarietà e sente di essere partecipe e importante per il benessere della propria comunità – ha commentato l’assessora ai Servizi Sociali Ombretta Pedercini –. La pandemia ha messo a dura prova tutto ciò: il distanziamento forzato ha avuto effetti anche su questo mondo, sfilacciando giocoforza il ricco tessuto solidale, anche nella nostra Città. Con questo cineforum vorremmo aprire un momento di riflessione e dialogo sulla bellezza stessa del volontariato e i nuovi modi per esserne partecipi: tutta la cittadinanza è invitata a partecipare».
Ogni film sarà introdotto da un'ospite che condividerà col pubblico un'esperienza associata al tema del film. Conclusa la proiezione si terrà una degustazione a cura dell’Atelier Melograno: altra iniziativa de Il Club che vede impegnate persone con fragilità e volontari nella gestione di una curata degustazione dolci.
Nello specifico, la rassegna proporrà i film Classe Z di Guido Chiesa, introdotto dal professore di Storia dell’Arte Paolo Rosa (mercoledì 12 aprile), Open Arms – La Legge del Mare di Marcel Barrena, introdotto dal volontario di Mediterranea Fabrizio Gatti (mercoledì 19 aprile) e E se vivessimo tutti insieme? di Stephane Robelin (mercoledì 26 aprile), introdotto dalla dottoressa di Geriatria e Psicoterapia Luigina Scaglia.