Te ne sei andato troppo giovane. Scanzonato, cazzaro, felice, sempre sorridente, burbero... 56 anni. No, non sono giusti come misura dei tuoi pantaloni, delle tue scarpe, delle tue abitudini, della tua vita...
Ciao Mario... Aspettavi la pubblicazione delle tue opinioni sulla Juve in Champions... Pensavi a giugno, invece sono slittate a luglio per esigenze di spazio: «Quanda le e fo'?». «A loi ta le èdèt».
E tu: «Ma racomande la foto».
Ci sarai! Le pubblicheremo puntualmente foto e opinioni.
Resti vivo. La tua vita era a Pumenengo.
Ma tu eri anche Tanèlo, figlio del Tano, che a Ludriano era fabbro per antonomasia. E quante volte mi hai canzonato per le fatiche che facevano mio padre e mio zio per recuperare un vecchio carro e farlo saldare. Eri una grande memoria, un tesoro del territorio. L'uomo che attraverso il paese, le osterie, le vie faceva teatro.
Avevi capelli da ragazzo. Non un capello bianco.