Impossibile dimenticare i nostri raccolti falcidiati

Ritratto di Redazione

Ci passi a fianco e quasi non ci credi. Pochi metri più in là un mais più recente si è salvato, altrove è una vera e propria steppa di granoturco, devastato dalla grandine del 21 luglio.
Il risultato è in questa immagine a dir poco agghiacciante. Non resta più nulla del raccolto. Assurdo un intervento di rimozione immediato: ormai si attende l'aratura. Tutto finito per la stagione di troppi agricoltori. Altro che Imu e mille altre false problematiche. Il Governo deve intervenire qui, adesso!

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