Quartiere San Giovanni, partono i lavori

Un intervento da mezzo milione di euro
Ritratto di giulia

Lavori al via al San Giovanni di Chiari, quartiere antichissimo a sud dell’abitato. La rivoluzione urbanistica voluta dalla Giunta di Massimo Vizzardi, oggi consigliere regionale, è partita a tutti gli effetti, con le macchine operatrici che nei giorni scorsi hanno già tracciato gran parte delle aree di lavoro. Un pacchetto da 500 mila euro che consentirà a questa frazione di rinascere sotto ogni punto di vista. Sul fronte della viabilità via Rudiano diventerà molto più sicura e agevole, anche a fronte della presenza della scuola materna. 
La San Giovanni vedrà anzitutto ribaltato l’ingresso, non più verso est, bensì verso sud, così da accedere non a fronte strada ma dal lato. A sud sarà infatti realizzata la nuova porta di ingresso già custodita da una pensilina a prova di intemperie, che sarà attrezzata con una piccola centrale fotovoltaica. Servirà anche a garantire l’energia elettrica dell’illuminazione che servirà sia il nuovo asse stradale ridisegnato dall’intervento che il parcheggio, la cui area è stata concessa al Comune dal comitato di frazione per 99 anni. Questo permetterà di risolvere una volta per tutte le esigenze di parcheggio legate alla scuola ma anche alle partecipatissime manifestazioni sacre e profane della frazione. 
Il Comune permuterà due aree con l’Istituto per il sostentamento del clero. Cederà una parte della vecchia via Prepositura, per prenderne una porzione equivalente che consentirà l’allargamento della strada. Altre aree sono oggetto di esproprio da privati e serviranno alla realizzazione di due svincoli a rotatoria a nord e a sud della scuola, che metteranno definitivamente in sicurezza una strada dove gli imbecilli non mancano in fatto di violazione dei limiti di velocità. 
Contro di loro a poco sono serviti anche i dossi realizzati nei pressi della scuola. Sarà rifatta anche la cinta della scuola, primo passo verso il secondo stralcio che riguarderà invece la ristrutturazione del plesso che diventerà Nzeb dal punto di vista energetico. Ma questo stralcio si innesca alla perfezione anche nell’intervento appena avviato e gestito come comune capofila da Rudiano. 
Dal San Giovanni di Chiari parte infatti la ciclabile che raggiungerà il Parco dell’Oglio. 4,5 chilometri che cambieranno per sempre la campagna di via Rudiano, nota per una viabilità pericolosa, con tratti dissestati e stretti. Insieme alla ciclabile sarà infatti allargata la carreggiata con un investimento di 1,2 milioni di euro. La logica del Comune di Chiari, ma anche di Rudiano, è ampiamente in anticipo nei confronti di molti Comuni della zona e persino della Provincia: le ciclabili infatti sono sempre previste negli interventi di miglioramento viario. Per dirne una: Roccafranca e Provincia non hanno previsto nemmeno una ciclabile per il maxi polo logistico (con 4 ricorsi al Tar in corso) in località San Fermo. 

Vota l'articolo: 
Non ci sono voti