Scuole, lavori al via

Elementari e medie cantierate
Ritratto di Redazione

Cantieri al via per la nuova scuola elementare di Castelcovati. Attesa da anni, dopo travagliate vicende amministrative, la nuova scuola altro non sarà che un perfezionamento massiccio dell'esistente, contrariamente a progetti di una decina d'anni fa che prevedevano la realizzazione ex novo a nord dell'abitato.
Con le prime demolizioni, sono debuttati i lavori che dovrebbero concludersi secondo crono-programma entro l'inizio del nuovo anno scolastico.
L'intervento, che ha beneficiato di 54 mila euro di sconto in fase d'asta, ammonta a poco meno di 1 milione di euro, con oltre 500 mila euro di interventi per il primo stralcio. I primi lavori consentiranno di realizzare ex novo la mensa, così da renderla a norma e più funzionale, anche grazie a una nuovissima cucina. Sopra verranno realizzate cinque aule che permetteranno di riorganizzare gli spazi così da avere anche più laboratori e progetti interclasse, grazie all'impiego di pareti mobili.
L'opera è stata finanziata con 264 mila euro dalla Regione, di cui oltre metà a fondo perduto mentre la parte restante a tasso agevolato. Il Comune salderà la sua parte ricorrendo agli oneri ricevuti dal Suap della Reti Gritti, recentemente ampliatasi con un nuovo capannone, e con la vendita di aree e a uno stanziamento con mezzi di bilancio per circa 250 mila euro.
Ma il cantiere scuole si muove anche alla media per la realizzazione di nuovi spogliatoi e la collocazione di nuovi serramenti. In questo caso l'importo è di circa 103 mila euro: di questi la metà arriveranno dallo Stato. Tali infrastrutture potranno tornare utili anche per gli utenti esterni interessati all'uso della palestra, che con il nuovo bando per la gestione del centro sportivo è stata assegnata ai titolari del centro stesso.
«Crediamo di avere messo mano in modo ottimale – spiega il sindaco Camilla Gritti – a un intervento annoso e urgente. Anche a fronte della crisi era impensabile mettere mano a opere milionarie come ipotizzato in passato. E questo non farà che del bene alle casse comunali che di fatto non riceveranno alcun ingessamento finanziario, mancando mutui o finanziamenti particolarmente onerosi». Guarda il video in basso

 

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