Il Memorial Massimo Salvi chiude con il botto

Pienone all’oratorio di Sant’Andrea per la serata conclusiva del torneo in ricordo dell’ex calciatore e dirigente
Ritratto di roberto parolari

Scandita da lunghi applausi e da squadre trionfanti si è conclusa la settima edizione del “Memorial Massimo Salvi”, il torneo notturno di calcio a sette organizzato dal Gruppo Sportivo Oratorio Sant’Andrea di Rovato dedicato alla memoria dell'ex calciatore dell'Unitas Coccaglio e dirigente del Chiari Calcio, prematuramente scomparso nel 2015 a soli 53 anni. 
Centinaia le persone che, nella serata di domenica 18 giugno, hanno partecipato all’evento fiore all’occhiello per il mondo del calcio franciacortino. Moltissimi i giovani, le famiglie oltre agli appassionati, gli amici e i sostenitori che hanno assistito ad una emozionante serata di sport e di amicizia. 
La serata, presentata da Radio Bruno con Nicoletta Del Vecchio, ha registrato spettacolo in campo ed emozioni autentiche a cominciare dalla speciale partita tra amici e vecchie gloria dell’Unitas Coccaglio e dell'USO Sant’Andrea.
L’appuntamento conclusivo della manifestazione sportiva, fortemente sostenuta dalla famiglia di Massimo, ha visto trionfare la squadra Ramera Infissi di Sant’Andrea, che ha battuto in finale BESA di Comezzano con il risultato di 4-2. Terzo e quarto posto aggiudicati rispettivamente a Bar Zucca di Coccaglio e a IED srl di Passirano, con i primi che si sono imposti nettamente per 6-0.
Presenti in prima fila la moglie Daniela Vavassori, i figli Matteo e Cristina, la famiglia e gli amici di sempre di Massimo. 
A nome della famiglia è stato il figlio Matteo ad introdurre le premiazioni ringraziando gli organizzatori e i volontari, il sindaco di Rovato Tiziano Belotti e il Vicesindaco Simone Agnelli, l’assessore allo Sport Valentina Bergo, l’assessore alla sicurezza Pieritalo Bosio, il parroco Mons. Mario Metelli e don Marco Lancini, il presidente dell’Unitas Coccaglio Vincenzo Filisetti, Radio Bruno Brescia, tutti gli sponsor, i giocatori e gli amici presenti. 


«Essere qui stasera per noi ha un significato profondo: ricordare una persona speciale che amava la vita e lo sport, e lo praticava nel modo più autentico tanto da esserne per molti un esempio - ha commentato il figlio Matteo Salvi -. Vorremmo per prima cosa esprimere la nostra gratitudine a tutte le persone che si sono prodigate per settimane al funzionamento perfetto di questa macchina organizzativa e per il grande impegno profuso, quindi con queste parole speriamo di raggiungere ognuno di voi. Non poteva esserci modo migliore per ricordare Massimo e una delle sue più grandi passioni. Grazie di cuore. Matteo, Cristina, Daniela». 
Durante la serata sono stati premiati anche Cristian Truffelli (Bar Zucca) come miglior allenatore, Davide Visentin (Bar Zucca) come capocannoniere, Julian Duda (Besa Comezzano) come miglior giocatore e Simone Festa (Ramera Infissi) come miglior portiere. 
Tutte le fotografie della serata e dell’intera edizione del torneo sono disponibili sulle pagine 
ufficiali di Facebook e Instagram “Memorial Massimo Salvi”.

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