Chiari: Il ricordo di Mario Baldini

Ritratto di alex

Ricordare un amico d’infanzia scomparso da poco non è cosa facile. Mario Baldini era nato nel 1942 nella centralissima via Zeveto e, come tanti della nostra età, inizia a lavorare molto presto facendo parte dei pendolari in treno che la brava Maria Corti ha raccontato e pubblicato nel 1981 nel suo libro: “Cantare nel buio”. Carrozze viaggiatori in quell’immediato dopo guerra necessarie per far fronte al boom di richiesta di: muratori, carpentieri, imbianchini, fabbri, falegnami, stiratrici e cameriere ecc. Non ce n’erano per tutti e capitava che per dare la precedenza agli adulti ci dovevamo accontentare dei carri bestiame aggiunti a fine convoglio. Vallo a dire ai giovani di oggi – beati loro – che si lamentano del ritardo dei voli aerei diretti alle Canarie, Maldive, Seychelles ed altre spiagge.