Bus navetta, polemiche tra maggioranza e opposizione

Il servizio verrà rimodulato
Ritratto di Massimiliano Magli

Bus navetta al centro delle polemiche politica a Chiari, dopo che la Giunta ha deciso di sospendere gli stanziamenti di bilancio per il 2016.
La decisione ha innescato le polemiche delle opposizioni con Fabiano Navoni (Forza Italia) e Lega Nord (Roberto Campodonico) che hanno contestato «uno stop inopportuno rispetto a un servizio tanto importante. E' vero – ha ammesso Campodonico – le corse non erano sempre affollate ma per anziani e persone senza partente il bus di collegamento cittadino è comunque un servizio che qualifica la nostra città ormai da otto anni».
Circa 50 mila euro è il costo del servizio dopo un primo stanziamento a inizio progetto di 70 mila, poi decurtati grazie all'impegno della coop Il Nucleo che aveva investito in un automezzo ormai ampiamente ammortizzato.
Il sindaco Massimo Vizzardi non ha apprezzato l'attacco definendo «strumentale. Siamo per la mobilità sostenibile e a breve la nostra città si popolerà di biciclette e piste ciclabili, mentre il bus navetta funzionerà per tutto il 2015, mentre ad agosto, come al solito, il servizio sarà sospeso come al solito. Nel 2016, invece, il servizio sarà completamente rivisto e ottimizzato. Oggi dei 18 posti disponibili su ogni corsa ne vengono occupati da 3,9 a 4,6. Troppo poco per giustificare un investimento di questo genere, che invece vogliamo ottimizzare sia dal punto di vista funzionale che finanziario». 

Vota l'articolo: 
Non ci sono voti