Gli studenti Einaudi ritrovano «La via smarrita»

Lo scorso 18 dicembre sono state premiate presso il Ministero dell’Istruzione e del Merito, a Roma, le classi che hanno partecipato al primo concorso nazionale pubblicato dalla Giunta Centrale per gli Studi Storici denominato “Laboratorio di storia”.
Tra le classi premiate c’erano anche la 3 A CAT e 3 A EsaBac (anno scolastico 2022/2023) dell’istituto Einaudi che hanno presentato al concorso il loro approfondimento intitolato “La via smarrita” e hanno ottenuto il terzo premio tra gli istituti di istruzione secondaria di secondo grado “per l’originalità e l’interdisciplinarità del lavoro svolto, nonché per la valenza 
formativa dell’approccio laboratoriale seguito”. “Una via smarrita” è un interessante lavoro di analisi storica e urbanistica di un percorso medievale, chiamato via del Rivellino, situato nel passato a Chiari e oggi non più presente nella nomenclatura topografica. Per capire dove si trova la via del rivellino bisogna guardare in faccia la chiesa di San Rocco: è la via che scorre a sinistra della chiesa proseguendo per alcuni metri. In passato proseguiva il suo percorso nella Città.
A spingere gli studenti alla ricerca è stata l’osservazione della presenza di due importanti basamenti in pietra e un ingresso imponente in questa via secondaria nei pressi della chiesa di San Rocco. Segno della via medievale detta del Rivellino. Il rivellino è una struttura difensiva che veniva posta all’esterno delle mura di fortificazione dei castelli. Gli studenti, oltre alle mappe presenti negli archivi storici, hanno verificato intervistando i residenti, cioè coloro che abitano le abitazioni costruite dove era questa via ormai cancellata, e chiedendo documentazioni. Un lavoro egregio che è stato premiato dal Ministero dell’Istruzione e del Merito.