Un giorno d’autunno di 1700 anni fa, un generale stupì i suoi soldati ( e ancor più i nemici) guidandoli in combattimento sotto una nuova bandiera, che gli era apparsa in visione e gli avrebbe garantito la vittoria. La nuova insegna riportava il nome di un’altrettanto nuova divinità, Cristo. O almeno questo è quanto sarà accreditato dagli scrittori cristiani, che a partire dagli anni immediatamente successivi intorno alla figura del generale, Costantino, e alla sua conversione, costruiranno in vero e proprio mito destinato a durare nei secoli e a ispirare artisti del calibro di Pietro della Francesca e Raffaello. Da quando frequentavo la scuola, mi è rimasta impressa nella mente la battaglia di Ponte Milvio e la scritta in latino “In hoc signo vinces” fatta dipingere sugli scudi dei soldati romani accanto alla Croce.
Ha 35 anni, è nato a Palazzolo ed ora vive a Milano, dove si è trasferito per motivi di lavoro, un lavoro che gli è valso grande riconoscimento a livello internazionale. Si tratta di Mauro Gatti, un giovane palazzolese che terminato il liceo scientifico si è buttato a capofitto nell’attività freelance girando per tutta l’Italia ed accomulando quella esperienza che gli è servita per fondare una sua azienda, la “Mutado Srl” società multimediale che crea e cura l’immagine di grandi aziende. La prima sede della sua società, Marco, la aprì a Brescia, ma il grande successo ottenuto lo ha portato ad espandere il proprio raggio d’azione e trasferirsi a Milano, dove opera tutt’ora. L’azienda è composta da circa trenta persone, tra dipendenti e collaboratori, e ha tra i suoi clienti società come Disney, Mtv, Nike, Nichelodeon, Vans, Comedy Central, Paramount, Comedy, 55 DSL, Diesel e Computer Arts.
Germano De Carli (al centro della foto) si è aggiudicato nella categoria A il 6° Gran Premio di bocce «Lampo Zipper» a Palazzolo. A premiarlo il patron della Zipper Gian Antonio Lanfranchi, alla sinistra del vincitore. La gara si è svolta presso alla bocciofila Co.Mer all'oratorio S. Rocco.