Anche le scuole di San Pancrazio hanno il loro fotovoltaico. Nei giorni scorsi infatti sul plesso scolastico unificato “Laura Bianchini” si sono conclusi i lavori per la realizzazione dell’impianto che permetterà di abbattere i consumi energetici dell’edificio, a tutto vantaggio tanto
dell’ambiente e delle casse comunali. L’intervento è costato 130 mila euro, però è risultato a “costo zero” per il Comune, dato che l’Amministrazione del sindaco Gianmarco Cossandi si è avvalsa
dal finanziamento concesso con la legge di bilancio dello stato per l’anno finanziario 2020 destinato anche alla realizzazione di impianti per la produzione di energia da fondi rinnovabili, in grado di favorire l’abbattimento del fabbisogno energetico degli edifici pubblici mediante energia pulita; un finanziamento confluito nel PNRR.
Quando un anno fa Aldo Micheloni iniziò a guidare il Centro Diurno Anziani della nostra città, fece subito presente che una delle sue priorità era di avere un defibrillatore attivo nella struttura.
«Serve un defibrillatore», furono le sue prime parole da presidente dell’Associazione Pensionati.
Il suo appello è stato colto nel giro di pochi mesi. A S. Pancrazio, grazie a due imprenditori, nel mese scorso è arrivato al Centro il nuovo defibrillatore.
Le due imprese che hanno aderito al grido di aiuto lanciato dal presidente Micheloni sono di S. Pancrazio: si tratta della Edil Garos di Valter Vezzoli e della R.C. di Pierangelo Castellini, toccato in prima persona da un dramma che forse si sarebbe potuto evitare grazie all’uso di un defibrillatore, la scomparsa del padre quattro di anni fa.
I “Progetti del Cuore” sono da anni una garanzia di sostegno a chi è in difficoltà non solo per Palazzolo, perché garantiscono gratuitamente a tutti coloro che ne hanno bisogno il servizio di trasporto nei vari enti o luoghi di cura.
Alla presentazione del progetto erano presenti Margherita Lozio, presidente dell’associazione Cor Unum, che ha avuto a disposizione grazie a “Progetti del Cuore” un Fiat Doblò attrezzato per il servizio di trasporto, il sindaco Gabriele Zanni, l’assessore alle Pari Opportunità Nadia Valli e il responsabile Stefano Fanchini.
Stefano Fanchini spiegando l’alto valore sociale del progetto ha sottolineato che «grazie all’esperienza delle società che sostengono questa iniziativa, siamo stati in grado di portare un importante contributo nella erogazione di servizi di mobilità gratuita a cittadini diversamente abili, con più di 400 mezzi in circolazione dal 2009 ad oggi, in centinaia di Comuni».
Palazzolo prima e San Pancrazio poi hanno sfoggiato il loro momento di festa con l’invasione degli alpini. Le manifestazioni sono durate quasi un mese, in occasione dell'80° anniversario della sezione che Roberto Bonadei guida da più di quarant’anni. Tutte le forze alpine sezionali e dalle provincie di Brescia e Bergamo ed una delegazione di Saluzzo, in provincia di Cuneo, gemellati da dodici anni con la sezione di San Pancrazio, hanno sfilato per le vie della frazione palazzolese imbandierata. Tre giorni molto intensi che hanno coinvolto la comunità di San Pancrazio, iniziata la sera dell'8 luglio con la commedia della compagnia dialettale di San Pancrazio ”Chei de sambrencat” dal titolo “En de tot per me”. Prima della commedia è stato presentato il libro del palazzolese Luciano Demasi dal titolo “San Pancrazio in Franciacorta tra guerra e pace”, presentato dalla voce storica delle adunate alpine Sergio Brighenti.