Dalla pista ciclabile Pilzone-Iseo all’incubatoio di Clusane, per passare ai limiti posti alle facoltà edificatorie nelle zone «residenziali con verde privato» e ai vincoli monumentali, queste le prime spine che riguardano il nuovo Piano di governo del territorio approvato dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Venchiarutti e pubblicato a febbraio sul Bollettino ufficiale della Regione.Si tratta di quattro ricorsi al Tar presentati da cittadini iseani, che contestano alcune norme e limitazioni presenti nel Pgt, e per i quali il Comune dovrà difendersi in tribunale. «Siamo tranquilli -ha sottolineato l’assessore all’Urbanistica Emilio Agostini-: pensiamo di aver fatto le scelte giuste, ma è legittimo che chi pensa siano stati lesi i propri diritti si muova per tutelarli». Lo stesso assessore Agostini afferma di non vedere nei ricorsi alcun attacco concordato, anche perché vertono su questioni differenti e conclude dicendo che «noi, comunque, tireremo diritto».
Noi del Giornale di Iseo e del Sebino abbiamo intervistato due ragazzi montisolani, Enrico Ribola (30 anni, pilota) e Matteo Ziliani (28 anni, meccanico), gli unici ragazzi della nostra provincia a partecipare al Campionato Vespa Pista Italia, che quest'anno vede sfidarsi 18 piloti a bordo di Vespe da competizione in otto gare dislocate in ogni parte d'Italia. Questo singolare sport non è conosciuto come i classici campionati a due ruote, ma sta risquotendo sempre maggior interessere tra i giovani e i meno giovani. Il Campionato VPI è nato qualche anno fa e coordinato da Ricambio Rapido s.rl. di Ome.
Enrico e Matteo ci hanno raccontato della passione per i motori nata sulla loro isola, dove le Vespe sono indispensabili quanto comuni mezzi di trasporto. Le Vespe di questi due giovani però, sono certamente fuori dal comune.
Quando è cominciata la vostra passione per le vespe? E' legata al posto speciale dove vivete?