Prima 40, poi 18, poi 7. E ancora 15 reperite nel New Jersey. Con le ultime 3 giunte da Londra arrivano a quota 83 le maschere-salvavita donate all'Ospedale Mellino Mellini di Chiari. Dispositivi medici Total Face, in grado quindi di coprire il volto intero, recuperate da Paesi diversi e giunte a Chiari grazie alla rete di rapporti internazionali della Fondazione Pellegrini Forlivesi, impegnata da settimane con l'emergenza Coronavirus. Il lotto proveniente dagli USA è stato acquistato grazie a parte dei finanziamenti raccolti da #insiemexasstfranciacorta, la raccolta fondi alla quale partecipa anche il Giornale di Chiari. "L'iniziale obiettivo di farne arrivare 80 - ha spiegato Augusto Pellegrini, presidente del sodalizio clarense- è stato raggiunto e superato. Ora stiamo lavorando ad un altro progetto solidale".
Prima Giunta smart a Chiari nei giorni scorsi. L'Amministrazione comunale ha riunito assessori e tecnici per consentire alla macchina comunale di andare avanti nonostante l'emergenza Covid. Una prassi che di fatto diventa un precedente anche per il futuro: a emergenza superata, questo meccanismo consentirà di affrontare da casa anche sedute particolarmente rapide o di farvi partecipare tecnici a distanza o assessori.
Nella schermata che pubblichiamo sono visibili tecnci e assessori, mentre ha la parola il sindaco Vizzardi. Tra i temi trattati, emergenza Coronavirus e nuovo Polo scolastico Toscanini.
Tutti i 205 Comuni bresciani hanno aderito all’iniziativa promossa dall’Anci e dalla Provincia di Brescia esponendo le bandiere a mezz’asta per esprimere il lutto per il nostro territorio, duramente provato da questa emergenza sanitaria, e il sostegno agli operatori sanitari e tutti coloro che lavorano in prima fila contro il Coronavirus. Anche Chiari ha partecipato all’iniziativa e a mezzogiorno il sindaco Massimo Vizzardi e il Presidente del Consiglio Comunale Laura Capitanio, in rappresentanza della città, hanno osservato un minuto di silenzio in segno di vicinanza alle famiglie dei cittadini clarensi deceduti in questi giorni. Ecco le immagini della cerimonia.
(VIDEO)
La stampa interroga ma non ha risposte su eventuali ammalati o decessi
Casa di riposo Cadeo... Nessuna risposta su contagiati e decessi...
Oggi mentre si muore in case di riposo di tutta Italia, mentre sulle televisioni nazionali girano le denunce di familiari che pagavano l'iradiddio per rette in rsa senza sapere come venivano trattati i propri cari, il presidente della casa di riposo Cadeo Giovanni Massafra non risponde alle nostre richieste su morti e contagiati e manda solo frasi di circostanza.
Abbiamo informato ovviamente anche il Comune che tuttavia ha rinviato su Giovanni Massafra, il presidente della rsa, ogni contezza della situazione.
Da Chicago a Chiari per aiutare a difendersi dal Coronavirus. L'atteso nuovo stock di maschere professionali, che ne contiene 18 in tutto, è giunto a destinazione con un giorno di anticipo rispetto al cronoprogramma.
Grazie alla Fondazione clarense Pellegrini Forlivesi, che in questi giorni ha lavorato per creare un ponte con gli Stati Uniti, ed esattamente con la Società Americana di Patologia Clinica, i nuovi dispositivi medici hanno raggiunto l’Ospedale Mellino Mellini, uno dei nosocomi della provincia di Brescia maggiormente interessati dall’emergenza.
“Siamo riusciti ad averle in anticipo - spiega il presidente del sodalizio Augusto Pellegrini- grazie all’Onorevole Zambelli e all’Agenzia delle Dogane. Stiamo lavorando per farne arrivare presto altre 20”.
Sono i baluardi delle nostre comunità, che questa emergenza obbliga a chiudersi in sé stesse per evitare di aggravare una situazione che già è preoccupante. Sono tanti. Sono i sindaci e gli amministratori locali, i parroci, i tanti volontari che si occupano del soccorso, quelli della Protezione Civile, ma anche tutti gli uomini delle nostre Forze dell’Ordine e chi, perché svolge dei servizi di prima necessità, non può fermarsi. Tutte persone che continuano ad operare rischiando la propria salute per fare in modo che la situazione non degeneri e chi ne ha bisogno abbia l’aiuto sperato.
Un grammofono, con tanto di omaggio alla casa discografica «His master's voice», un magnifico violino, l'archetto posto avanti all'opera d'arte: è l'istantanea che ha fatto il giro d'Italia per il capolavoro che è valso il terzo premio nel concorso nazionale di pasticceria per il clarense Claudio Recenti.
Classe 1973, è titolare di una pasticceria storica a Chiari e anche a Rovato, e non solo.
La città può essere sempre più orgogliosa di lui: certo, non è la prima volta che vince, anzi, ma per essere la prima volta che si rimette in pista dopo qualche tempo, riuscire a portare a casa un bronzo nazionale è un risultato meraviglioso.
Claudio Recenti è cresciuto nella pasticceria Principe, quella di famiglia, e ha frequentato l’istituto alberghiero. I dolci sono sempre stati la sua passione, ma con le sue mani, Claudio è davvero un grande artista: sono infatti incredibili opere le torte che «costruisce» con lo zucchero.
Uno sguardo attento alla formazione dei giovani per rispondere alle esigenze della nuova green economy e il giusto riconoscimento nei confronti di chi, in tutti questi anni, ha sostenuto l’organizzazione. Questo il sunto della mattinata di sabato 22 febbraio quando a Chiari, ospitato presso l’auditorium della scuola primaria «Città di Chiari», si è svolto il convegno dal titolo «Imprese, scuola e formazione. Insieme si vince» che fa parte delle iniziative organizzate per la celebrazione dei 70 anni di Confartigianato Imprese Brescia e Lombardia Orientale.
Sabato 15 febbraio nella sala Repossi del Comune, in occasione dei festeggiamenti per la festività dei Santissimi Faustino e Giovita, sono stati consegnati i riconoscimenti civici ai cittadini clarensi meritevoli. Quest’anno sono tre i premiati, scelti dalla Commissione aggiudicatrice dei riconoscimenti composta dai consiglieri comunali Cristian Vezzoli, Ermanno Pederzoli e Giuseppe Gozzini. Si tratta di Benito Zilioli, Angelo Marconi e la sezione clarense dell’associazione Croce Bianca. La cerimonia si è svolta alla presenza del sindaco Massimo Vizzardi e del presidente del Consiglio comunale Laura Capitanio e, rispetto al passato, ha visto la novità della presentazione dei premiati da parte di esponenti della società civile clarense.
(IMMAGINI)
Ermanno Pederzoli è il nuovo presidente della Consulta di Confartigianato di Chiari. Una nomina arrivata al termine della riunione degli artigiani associati di Chiari, che ha rinnovato nei giorni scorsi la locale Consulta di Confartigianato. Con il voto unanime e per acclamazione, la nuova consulta è formata da Ermanno Pederzoli, Felice Manzoni, Cristiano Ramera, Ettore Lorini e Claudio Festa. Sempre all’unanimità, i presenti hanno accolto la proposta di nominare Ermanno Pederzoli presidente. Pederzoli, già imprenditore nel campo della lavorazione del ferro, è anche docente del Cfp Zanardelli di Chiari e, dopo la nomina, ha ringraziato per la fiducia e spronato l’organo ad un rinnovato impegno. In particolare, il locale mandamento di Confartigianato sarà impegnato nella realizzazione dell’evento ufficiale per i 70 anni dell’organizzazione, che verranno celebrati il prossimo 22 febbraio a Chiari.