Non si sono fatte attendere le reazioni del mondo politico sulla violenza avvenuta a Chiari.
Il segretario della Lega Nord Matteo Salvini: «E' un omicidio di Stato. Non vorrei che gli italiani prima o poi si sveglino in modi ben peggiori. Non me lo auguro. Da tre anni in ogni caso in Parlamento giace un nostro progetto di legge sulla castrazione chimica per chiunque, straniero o italiano che sia, usi violenza contro una donna».
L'opposizione non concede sconti e attacca l'Amministrazione comunale e il Governo. Forza Italia, con il segretario Pasquale Cardillo, ex comandante della Polizia Stradale, parla di «un mancato rispetto delle convenzioni di sicurezza più vole sollecitate dall'opposizione e confermate dalla maggioranza. La verità è che a distanza di mesi non si è fatto nulla e la Polizia Locale, impegnata a fare visite di cantiere e mille altre incombenze, non può certamente vigilare di notte. Servono uomini in più e invece non ci sono».
Violenza inaudita a Chiari nei confronti di una 22enne italiana. Una violenza sessuale, verso sera, in un parco frequentato di giorno da decine di famiglie e di sera da veri e propri mostri. Questa l'accusa del pubblico ministero nei confronti di tre paksitani richiedenti asilo residenti tra Chiari e, probabilmente anche a Castrezzato, in strutture messe a disposizione da privati mediante cooperative.
La notizia è trapelata ieri, dopo che già martedì le voci si rincorrevano per tutta Chiari.
L’enorme dolore della ragazza e della sua famiglia, evidentemente, ha varcato ogni confine in termini di riserbo, così che le voci si sono moltiplicate sino alla tristissima conferma di ieri. I tre pachistani avrebbero tra i 23 e i 26 anni. A bloccarli sono stati i carabinieri di Chiari su richiesta del pubblico ministero Ambrogio Cassiani: tutti e tre avrebbero abusato della giovane.
Un'organizzazione fascista apre i battenti a Chiari. Le parole possono suonare come surreali ma non c'è nulla di più reale di questa notizia, confermata dal Luca Vezzoli, clarense, che ha annunciato la formazione di un gruppo locale per il Movimento Fascismo e Libertà – Partito Socialista Nazionale.
Il 42enne si è presentato come leader della sezione dicendo di volersi anche «candidare alla prossima tornata amministrativa, per cambiare la città in meglio. Non siamo razzisti, omofobi ne violenti: ci ispiriamo a ciò che di buono ha fatto il fascismo in ambito sociale».
VIDEO IN BASSO
Da ieri notte possono dirsi miracolati. Sono i due giovani automobilisti coinvolti in un incidente avvenuto tra Roccafranca e Orzinuovi, verso le 2.
Un incidente pauroso che ha visto uscire pressoché illesi i due conducenti a dispetto delle condizioni delle auto, pressoché annientate dall'impatto. Il botto è avvenuto tra una Kia Venga, guidata da C.M., giovane di Orzinuovi, e una Volskswagen Polo guidata da A.F. un altro giovane di San Paolo d'Argon (Bergamo).
Uno scontro impressionate, accaduto per cause ancora in fase di accertamento a cura dei carabinieri della stazione di Rudiano. L'incidente è avvenuto a pochi metri dalla chiesetta dei Borghetti.
La Kia si è praticamente disintegrata trasformandosi in un cubo di lamiere, finendo in fosso di irrigazione a fianco della strada.
L'animale dell'allevamento Salvoni è aggiudicato il concorso in fiera a Orzinuovi
Si chiama Renita ed è la mucca che si è aggiudicata il primo premio alla Mostra Bovina di Orzinuovi lo scorso 28 agosto.
Appartiene all'azienda Agricola Salvoni, al 31 di via Rudiano a Chiari: per l'allevamento Nozzafarm Holstein di Emanuele Salvoni una soddisfazione notevole visto che la mostra-concorso è di riferimento interprovinciale (Brescia e Bergamo).
PROGETTO POLO SCOLASTICO
La Sentenza Tar Brescia n. 884/16 pubblicata in data 30 giugno 2016
In data 30 giugno 2016 il TAR Brescia, sostanzialmente facendo proprie le conclusioni del consulente tecnico nominato, risolve con sentenza definitiva in favore della contendente il contenzioso tra le prime due ditte in graduatoria per l'affidamento dei lavori di realizzazione del nuovo Polo Scolastico Mellini.
Oggetto del contendere sono 6 punti dei 100 assegnabili in base al Bando, quelli specificatamente riservati alla riqualificazione energetica della scuola esistente e per i quali il TAR, in prima udienza, ha disposto la verificazione degli atti prodotti dalla prima classificata e censurati dalla ricorrente seconda classificata, da effettuarsi tramite un tecnico che, sempre il TAR, ha chiesto di individuare al Direttore del Dipartimento di Energia del Politecnico di Milano.
Chiari in lutto per la scomparsa di Bud Spencer, avvenuto il 27 giugno. Pareva immortale, tanto immortale era la sua immagine per intere generazioni di italiani, e in particolare di clarensi, visto che a Chiari l'86enne Bud, al secolo Carlo Pedersoli, era legato da una parentela e da amicizie. Ma questa volta non sono bastati quei teneri cazzotti a tenere lontana la sorte.
Chiari gli era così legata al punto che a febbraio, il furto al luna park clarense di San Faustino, con il colpo alla gettoniera del mitico mini-razzo, aveva innescato proteste e sdegno da parte di tutta la comunità. Il mini-razzo era infatti uno dei simboli della goliardia di questo attore, napoletano di culla, che in «Altrimenti ci arrabbiamo» annichiliva l'arroganza di un borghese esibizionista, accompagnato da entreneuse, facendo roteare fino al volo nello spazio quella specie di ferro da stiro legato alle rotaie.
Nel Palazzetto di Biassono si sono svolti domenica 8 Maggio gli annuali campionati regionali di kata, trailers per qualificare i migliori atleti che parteciperanno ai campionati italiani assoluti che si svolgeranno a Monza il 4 e 5 Giugno. Lo Shotokan Karate Chiari ha presentato 13 dei suoi migliori agonisti. La giornata si è aperta subito nel segno positivo con due medaglie conquistate nelle competizioni a squadre. Nella categoria maschile primi dan Andrea Cavinato, Luca Iore, Roberto Beretta, Zarouali Hamza non hanno avuto rivali sia nelle prove eliminatorie che nella finale conquistando il titolo regionale tra gli applausi del pubblico che ha seguito con interesse la loro competizione. Nella categoria donne, dal secondo dan in poi, Melania
Il gruppo dello Shotokan a Biassono