La cucina casalinga giapponese nei giorni scorsi ha trovato casa a Ome.
Per l’occasione la cantina Majolini ha aperto le sue porte in modo da per degustare le specialità d’oriente abbinate alle frizzanti bollicine della terra omense.
Ne è uscito un connubio di rara intensità e delicatezza. I piatti della cucina casalinga giapponese “Katei Ryori”, preparata dalla private chef Chiaki Takashima si sono sposati appieno ai vini Majolini. Non per nulla la cucina giapponese è famosa per proporre piatti tra i più bilanciati e salutari del mondo, parte importante della caratteristica longevità dei giapponesi: l’ampio uso di pesce fresco, verdure, radici e tè verde la rende anche ideale per combattere varie forme di cancro. Dal dicembre 2013 è inserita fra i Patrimoni orali e immateriali dell’umanità dell’UNESCO.
A Provaglio d'Iseo si sono aperte le iscrizioni della 26° edizione della gara nazionale di corsa in montagna ‘Proai – Golem’ con un tetto massimo fissato a 500 atleti.
Come sempre organizzata in maniera egregia dalla ASD Atletica Proai Golem, dalla sottosezione Cai di Provaglio d’Iseo, dall’Asd atletica Franciacorta e dal gruppo sportivo la Soldanella la maratona, che si terrà domenica 11 giugno, si preannuncio affascinante e faticosa.
Gli atleti si scalderanno i muscoli per le strade di Provaglio d’Iseo giusto per sbuffare subito sulla sgroppata che porta rapidamente dai 220 metri del paese alla Madonna del Corno e ai 673 del Cognolo.
Da qui prenderà avvio la lunga traversata che inizierà col Mafa e il Marus, per proseguire verso il Bocass e Santa Teresa.
Quali saranno i sentimenti che proverà l’82enne suor Egizia, quando fra qualche giorno tornerà temporaneamente a Provaglio d'Iseo, dopo 60 anni dedicati al ‘lavoro’ di religiosa?. Soddisfazione, rimpianti, appagamento, o voglia di rilanciare e trovare la forza di una quarta giovinezza? Conoscendo suor Egizia Zilberti è probabile, scelga la quarta opzione e ancora una volta ci stupisca con i suoi ‘effetti speciali’, fatti di simpatia, e inventiva. 60 anni di amore e di solidarietà verso gli ultimi, verso chi ne
I campioni crescono. Provaglio d'Iseo si riscopre fucina di eccellenza nel k1 fight code: uno sport da combattimento dove valgono pugni, calci e ginocchiate. Grazie al coach Omar Facchinetti. Il suo team ha mietuto successi di gran livello. Ciolpan Ana, rumena di 32 anni ha partecipato al campionato italiano Fiscam nella categoria k1, -60kg della durata di 5 tappe e le ha vinte tutte. Matteo Miramonti, di 16 anni di Corte Franca si è aggiudicato la cintura italiana k1 junior vincendo il torneo ad eliminazione diretta nella categoria -65 kg. Da parte sua Carlo Cominardi, 22 anni di Clusane d’Iseo, ha vinto il titolo italiano di fight code in un torneo a 4. Tutte le gare si sono disputate nelle giornate di sabato 11 e domenica 12 giugno a Boffalora sul ticino (MI), presso il palazzetto Hurricane. Tutti gli atleti sono iscritti alla federazione italiana Fiscam di Raffaele Rinaldi, presidente della federazione.
Serata di beneficenza quella che si è svolta nei giorni scorsi a Provaglio d'Iseo. Laura Boroni, con la cognata Irene Capoduro e con la mamma Maria Fulvia Tavella, in collaborazione con gli altri volontari dell’associazione Asip, hanno organizzato presso un ristorante della zona una cena con amici e conoscenti per raccogliere fondi da destinare ai progetti di aiuto ai bimbi ucraini e alle famiglie in difficoltà del comune di Provaglio d'Iseo. L'ASIP è un'associazione di volontariato fondata nel 1996. Nel corso degli anni ha portato aiuto in varie parti del mondo, concentrandosi maggiormente in Ucraina collaborando inizialmente con la Caritas di Kiev e compartecipando con l'Associazione "Domani Zavtra" in Vallecamonica. In seguito sono stati attivati progetti con la collaborazione dell’'Associazione "Regala un sorriso" di Desio (MI).
Fino alle due di notte a far baldoria, con tanta gente per le strade. A Cazzago la Proloco è soddisfatta per un esperimento, che a questo punto visto l’ampio successo, sarà di certo ripetuto anche il prossimo anno. “La prima edizione della notte bianca in Franciacorta - chiosa Varinia Andreoli della Proloco - è andata benissimo. Veramente tanta la gente con i 70 espositori soddisfatti. Buon cibo, buon vino e prezzi, musica sfilata di moda e prezzi moderati: questo il segreto del successo. Un grazie va all’amministra
Con la mostra fotografica “Franco Bettini in Memoriam” la Franciacorta è atterrata a Cracovia. Regola numero uno diffondere la cultura italiana nel mondo: ed ecco che in occasione delle celebrazioni di Wroclaw (Breslavia), la città dai due nomi, ufficialmente scelta dalla CE quale Capitale Europea della Cultura 2016, con conseguente risonanza su tutto il territorio polacco, l’Istituto Italiano di Cultura a Cracovia (Grodzka 49, 31-001 Kraków, Polonia) , diretto dal dottor Ugo Rufino, ha ospitato la mostra fotografica “Franco Bettini in Memoriam”. Intuendone l’importanza hanno aderito all’evento alcune tra le eccellenze del territorio franciacortino tra cui, in rappresentanza del mondo enogastronomico, il Consorzio per la tutela del Franciacorta (Via G.
La torbiera del Sebino è una splendida zona umida di cui tutta la Franciacorta e il Sebino vanno giustamente fieri. E c’è chi come la Schiribilla, associazione ambientalista di Corte Franca la vorrebbe ancora più accogliente, ecco allora che il sodalizio lancia al dibattito pubblico alcune riflessioni. “Nella primavera del 2012 fu inaugurato vicino al centro accoglienza visitatori delle Torbiere un tratto di percorso fruibile da tutti, disabili e non vedenti, realizzato con 99mila euro finanziati dalla Regione. Purtroppo dobbiamo rilevare che i due manufatti impiantati con pannelli in braille non sono fruibili: quello posto sul percorso verso la torretta di osservazione è privo delle mappe tattili, mentre l’altro, collocato sul sentiero di accesso al Centro, oltre a non essere segnalato e in posizione molto disturbata dai rumori della tangenziale, è in stato di abbandono con le tavolette sporche.
Amici del ciclismo di Provezze di Provaglio d'Iseo a simposio per l’annuale raduno sociale di fine anno, impreziosita dalla presenza dei quattro professionisti della Franciacorta: Alessandro Tonelli di Bornato neo professionista e portacolori della società Bardiani, Matteo Bono di Ome con esperienza decennale con la squadra “Pro tour Lampre”, poi i due provagliesi Nicolas Marini neopro alla Nippo Fantini, e Mattia Gavazzi in forza alla Amore & Vita - Selle SMP .“Li abbiamo voluti invitare alla presenza del Sindaco Marco Simonini – chiosano i promotori dell’iniziativa a nome dell’associazione Amici del ciclismo - anche perché nessuno si è accorto che i nostri. conterranei hanno portato in alto il nome di Provaglio d’Iseo anche in Cina. Per tornare al nostro gruppo quest'anno abbiamo raggiunto il 25° di attiva'. Traguardo ragguardevole considerando le difficoltà di tute le associazioni, in modo particolare nelle piccole realtà come la nostra.
A Provaglio d'Iseo per il suo modo di fare e per l’impegno già profuso in questi pochi giorni, il nuovo parroco responsabile delle parrocchie di Provaglio capoluogo e anche di quelle delle Frazioni di Provezze e Fantecolo già è entrato nelle simpatie della gente.
Il neo pastore nei giorni scorsi ha fatto il suo ingresso ufficiale nella parrocchiale di Provaglio d'Iseo dei ss Pietro e Paolo e in quella provezzese dedicata a san Filastrio.
Don Giovanni Gritti, classe 1957 già vice cooperatore a Verolanuova (1983-2002) e parroco di Coccaglio dal 2002 ha saputo coagulare l’attenzione dei parrocchiani provagliesi con un fare schietto e dinamico.
“Con volontà e fiducia – scrive don Giovanni in una lettera aperta ai parrocchiani pubblicata sul giornaletto della parrocchia - mi accingo a diventare vostro fratello, sarò un pastore buono educatore e guida che nulla impone dall’alto e nulla si fa imporre.