Una degustazione alla birra di casa, un saluto ai volontari della Festa in cucina, quindi il cambio di maglietta, da quello della Festa della Lega di Castelcovati a quello della festa della Lega Nord di Rovato.
Questo l'arrivo del segretario federale della Lega Matteo Salvini alla festa di Rovato, dove non ha mancato di congratularsi con il sindaco Roberta Martinelli per il successo ottenuto lo scorso anno alle elezioni amministrative «scalzando dieci anni di centro-sinistra».
Prima del suo intervento, il sindaco ha ricordato la recente proclamazione di Rovato a città e «un cambio di rotta politico importante nella storia di Rovato tornata a Governo Lega».
Nel consiglio comunale del 16 giugno è stato approvato il bilancio di previsione del 2014 e con esso le aliquote della IUC, ovvero l’Imposta Unica Comunale.
-IMU : la scelta dell’Amministrazione è stata di mantenere le aliquote invariate rispetto al 2013. Ovvero: abitazione principale 4%, immobili concessi ai parenti in linea diretta di primo grado in comodato gratuito (secondo i criteri stabiliti nel regolamento IMU comunale) 4,9%, altri immobili 9,8%.
-TASI: la scelta dell’Amministrazione è di applicare le aliquote minime imposte dallo Stato. Ovvero: prime case 1 per mille sulle prime case
seconde case 0,8 per mille.
Gli inquilini in affitto pagheranno invece il 10% dell'aliquota.
E’ arrivata l’ufficializzazione della retrocessione del Rugby Rovato in Serie C.
A sancirla è stata la sconfitta col Biella che ha tolto definitivamente ogni speranza ad
una squadra il cui destino era segnato da tempo.
Nella sfida col Lumezzane si era toccato il fondo consumando le ultime energie fisiche e mentali; le gare seguenti hanno confermato che sarebbe stato impossibile fermare il trend negativo per dare la svolta a una stagione con la quale si stava inevitabilmente chiudendo un ciclo.
La dura sentenza è stata così digerita di partita in partita e accettata come un’occasione per ripartire con basi più solide e idee più chiare.
Quando ho ricevuto una lettera di Enzo Pedrini, ho pensato subito che si trattava di una persona particolare, come è particolare chi sa scrivere in buono stile e con moderazione oggi e sempre nel nostro paese.
Buttai lì, pensando avesse qualche idea, la possibilità di raccontare qualcosa su Rovato, qualcosa con costanza con quello stesso stile che poi è quello di un uomo che vuole bene alla nostra città.
Ne è uscito la rivelazione di un lavoro già svolto per l’Auser, con l’allora presidente e ancora oggi collaboratrice attiva, Mariolina Cadeddu.
Ne è uscita una serie di testimonianze destinate ad avere ramificazione continua, profilerazione, almeno spero, costante, come una vite antica che ancora dà e poi si espunge in una barbatella per ridare ancora... storie antiche rinnovate nella forza della comunicazione.
Massimiliano Magli
Alla scoperta dei “Licinsì” con nonno Battista e Massimone
Una vita spesa a favore della sua comunità, dall’impegno nella parrocchia di Santa Maria Assunta agli anni da sindaco del paese, senza dimenticare la sua opera lavorativa nello studio di commercialista da lui fondato nel 1965 ed ancora attivo.
Un lungo cammino che si è concluso con l’estremo saluto, che il paese gli ha dato lunedì 24 febbraio.
Franco Manenti è scomparso all’età di 75 anni lasciando nel dolore la moglie Giuliana e i figli Chiara, Michela e Donato. Per anni Franco Manenti è stato una figura trainante nella vita pubblica e nella storia rovatese, a cavallo tra gli anni settanta e gli anni ottanta divenne sindaco per la Democrazia Cristiana e rimase primo cittadino per otto anni, prima subentrando e poi venendo rieletto, per poi abbandonare la vita politica attiva con la scomparsa della Dc.
Caro Direttore, sostenute dalla Camera del Lavoro di Brescia, La fondazione Guido Piccini per i diritti dell'uomo e l'Associazione studi giuridici sull'immigrazione (Asgi) hanno inviato una lettera all'Unar, l'Ufficio nazionale antidiscriminazioni, e alla prefettura di verificare la legittimità delle operazioni di controllo delle abitazioni messe in atto dall'Amministrazione di Rovato.
I grillini intervengono sulla vergognosa vicenda della Macogna, tra le più clamorose e assurde farse della politica di casa nostra
L’11 dicembre 2013 è stata depositata una interrogazione con risposta scritta rivolta alla Giunta della Regione Lombardia da tre consiglieri regionali del MoVimento 5 Stelle (Maccabiani, Corbetta e Fiasconaro).
Caro Direttore, con riferimento all'articolo apparso sul “Giornale di Rovato” di Gennaio 2014, nel quale si auspica come “assolutamente prioritario” un progetto di estensione fino al nostro comune della metropolitana leggera di Brescia, vorrei fare alcune considerazioni.