Periodo d'oro per il Comune di Chiari in fatto di opere pubbliche, ricorsi e inghippi giudiziari. Il ricorso della ditta bergamasca Paccani nei confronti del Comune per l'assegnazione dei lavori di viale Mazzini è stato respinto dal Tar.
Ieri mattina, 13 giugno, la sentenza che ha negato alla Paccani almeno un indennizzo, visto che ormai non era più impedibile il procedere dei lavori a cura del Cer, consorzio romagnolo che si è aggiudicato per meno di un milione di euro l'intervento su tutto il viale.
Soddisfatti il sindaco Sandro Mazzatorta ma anche il presidente della commissione aggiudicatrice, il tecnico comunale Aldo Maifreni, che in qualità di architetto ha compilato con la commissione la replica al ricorso, scaturito dalla mancanza delle firme dell'amministratore delegato del Cer anche sugli elaborati di progetto, dove erano tuttavia presenti le firme dei progettisti.
Uno sciame di ben 150 tesserati del Vespa Club Chiari ha letteralmente invaso la sponda bergamasca del Sebino domenica 16 giugno per partecipare al 1° Raduno Regionale “Vespaglia sul Lago d’Iseo” organizzato dal Vespa Club Sarnico con un totale di 500 iscritti. La splendida giornata estiva ha fatto cornice alla sfilata in Vespa in partenza alle 10.30 dalla centralissima Piazza XX Settembre di Sarnico verso il lungolago per portarsi di seguito nei pittoreschi scenari della Franciacorta con soste per l’aperitivo presso Cantina Solive in Bellavista ad Erbusco e per il pranzo al Ristorante Forcella di Sarnico. Nel pomeriggio sono seguite le premiazioni ed il saluto ai partecipanti. “Sono particolarmente soddisfatto – ha affermato il Presidente del Vespa Club Chiari Fabio Togni – per la straordinaria adesione dei soci del nostro sodalizio che in massa hanno risposto all’invito del Direttivo per il 1° Raduno Regionale di Sarnico.
“Giovedì d’Estate in Piazza”. Appuntamento mensile dal 13 giugno dalle 18.00 alle 24.00 a cura dell’associazione Botteghe di Chiari in collaborazione con l’Assessorato alle Attività Produttive.
Potenziata la serie di ciclabili con un progetto di portata regionale
Chiari nella rete ciclabile del Piano per la Viabilità Strategica di Regione Lombardia. Nuova infrastruttura sostenibile ad impatto ambientale zero per la valorizzazione cicloturistica del territorio comunale. Un’infrastruttura sostenibile e ad impatto ambientale zero è destinata ad attraversare il territorio comunale con conseguenze meno invasive rispetto alle grandi opere attualmente in fase di ultimazione come la linea ferroviaria TAV dell’alta velocità e l’autostrada BreBeMi.