Dopo l'approvazione del progetto da parte del Consiglio e il ritiro del ricorso del Morcelliano
La parola «fine» è «atipico»: è quella usata dal Tar di Brescia per archiviare definitivamente l'azione di ricorso promossa con successo dall'istituto Morcelliano di Chiari che propone il progetto di un campo da golf con villette al Santellone.
Aveva fatto ricorso contro la deliberazione contraria del Consiglio comunale a ottobre. Poi si era visto poche settimane fa il Tar ricondurre «per mancanza di motivazioni pertinenti» la sentenza al Consiglio comunale. Il Consiglio ha quindi approvato il progetto con il «memento» del sindaco Sandro Mazzatorta che ricordo come «tutti i consiglieri di opposizione erano informati con posta elettronica certificata dell'azione legale a cui era stato chiamato il Comune dal Morcelliano: ebbene nessuno se n'è interessato».
«Abbiamo salvato il paese togliendo i tir dal centro storico con la circonvallazione est, ristrutturato integralmente e riportato agli antichi splendori Palazzo Fenaroli, portandovi anche le associazioni e i servizi ambulatoriali. Abbiamo rilanciato funzionalmente la casa di riposo, ristrutturato interamente la scuola elementare, costruendo anche una nuova palestra e un nuovo auditorium. Abbiamo costruito il nuovo polo sportivo a nord del paese e pochi anni fa inaugurato la scuola materna che oggi costituisce un campus d'eccellenza con le altre scuole. D'eccellenza è anche la nuova biblioteca che, già potenziata pochi anni fa, inaugureremo a breve come pure i nuovi alloggi sociali».
Parte da questi dati di fatto la discesa in campo di Pietro Vavassori e della sua squadra Popolari per Rudiano, riconfermata in parte e in parte rinnovata per introdurre nuove risorse e dare ricambio all'esperienza amministrativa.
Io ero contro di te e i tuoi «maledetti, bastardi, schifosi ludrianesi»... e tu eri contro di me e i «maledetti, bastardi, schifosi roccafranchesi...». Eravamo cresciuti con queste assurde credenze.
Era una giornata di sole, forse giugno, visto il caldo.
Eravamo in zona artigianale, direi per intenderci alla prima svolta dietro l'azienda Casalini che già c'era, ma dietro erano terra brulla e una prima urbanizzazione.
La verità è che tu, tuo fratello Cassio, i Tinti (Mauro e Giuliano), Marco Foschetti, Floriano, credo Salvati e qualcun altro eravate più coraggiosi e forti di noi... Ci eravamo inventati la battaglia tra Ludriano e Rocca. A coordinarla il maestro di ginnastica Paolo Alessandrini (quoto sua figlia Sara Alessandrini che prego di fare avere al papà questa testimonianza).
Dopo la tangenziale nord, inaugurata la direttissima Chiari-Palazzolo
Una lunghezza di 4,7 chilometri che si aggiungono a quelli della Ovest sfiorando la decina, una larghezza di 10,5 metri e quattro rotatorie, infine due sottopassi e verde piantumato per 2,1 chilometri: sono i numeri della direttissima Chiari-Cologne-Palazzolo inaugurata ieri sera. Dopo un incontro in Villa Mazzotti, durante il quale sono state dettagliate le caratteristiche della nuova direttissima di variante alla sp17, il taglio del nastro è avvenuto in strada, a confine stra Cologne e Chiari. I Comuni territorialmente interessati sono infatti questi, ma di fatto la strada arriva a Palazzolo innestandosi sulla tangenziale per il lago d'Iseo e la A4.
L'investimento è stato di 18 milioni di euro interamente sostenuto da Brebemi che ha considerato l'opera strategica per il collegamento tra i due caselli: A4 e A35 (questo il nome in codice della Brebemi).
Manca l'ascensore e disabili e mamme con più neonati sono rimaste a terra
Una nascita con contraddittorio quella del nuovo polo culturale di Roccafranca in vicolo Chiesa, dopo i primi entusiasmi legati alla sua inaugurazione. L'impressione iniziale, che ha visto anche alcuni commenti di tecnici esterni, è che si sia realizzata una buona struttura che ha tuttavia dimensioni ancora da sviluppare. Passi ovviamente il limite tecnico imposto dalla Sovrintendenza che ha imposto una serie di prescrizioni, ma a questo punto per chi governerà Roccafranca nei prossimi anni il dovere sarà quello di interventi urgentissimi per dare a un polo culturale e civico del terzo millennio spazi di accesso più ambiziosi e funzionali.
Parolacce e gestacci per la semplice richiesta del documento di identità da parte dei carabinieri. E' accaduto a Roccafranca, al Bar Tropical, dove un rudianese già noto alle forze dell'ordine, L.S., del 1966, ha dato davvero il peggio di sé. Prima è stato interrogato dai carabinieri di Rudiano per comprenderne l'identità, poi dopo che questi si sono visti aggrediti verbalmente hanno invitato a seguirlo in caserma. Una volta appreso che i carabinieri hanno provveduto a sporgere denuncia e piede libero, il casinista di turno ha cominciato a dare in escandescenza, tentando di procurarsi lesioni. I carabinieri hanno provato a fermarlo ma sono stati aggrediti e uno ha rimediato una frattura a una mano e 30 giorni di prognosi, l'altro una slogatura alla spalla.
Caro Direttore, Pinocchio non ha ancora finito di conquistare i cuori di Orzinuovi, Pontoglio, Cologne, Zocco d’Erbusco (e non solo), ma la compagnia teatrale Quelli Del Venerdì è già pronta con un nuovo imperdibile musical: Alice nel Paese delle Meraviglie…
Clamorosa gaffe a dispetto delle emittenti locali che hanno seguito per anni il progetto
Roma, Rai, Rai, Roma... E' un circolo vizioso quello che porta la comunicazione di opere che pagheranno la Lombardia e gli agricoltori lombardi ancora una volta nel suo racconto a mamma Rai, quella mamma che in tanti vorremmo vedere morta (l'unica mamma per carità!). Questo il comunicato che ci arriva in redazine:
Caro Senatore e Sindaco Sandro Mazzatorta,
è con estremo piacere che, al termine di un impegnativo percorso che ci ha tenuti occupati per oltre un anno, apprendiamo che il Consiglio Comunale ha approvato il Suap che consentirà la realizzazione del nuovo impianto per la produzione di alluminio.
Corre l’obbligo, in questo momento, di ringraziare Lei e tutte le persone che nell’ambito dell’Amministrazione Comunale si sono adoperate per il raggiungimento di tale positivo risultato che auspichiamo foriero di buone cose per l’intera collettività di Chiari.