Valorizzare il proprio territorio misurando, in maniera scientifica, gli effetti benefici che esso può offrire ai propri abitanti.
E’ il progetto che il Comune di Ome ha deciso intraprendere in collaborazione con Strobilo, un’azienda che ha sede a Rodengo Saiano e che utilizza le neuroscienze applicate per misurare i delicati equilibri del rapporto fra l’uomo e l’ambiente, generando una capacità predittiva. Alla base del progetto c’è l’idea, suffragata da prove scientifiche, che l’attività fisica, anche fatta in maniera moderata, che viene effettuata in determinate aree naturali specifiche ha effetti terapeutici sugli esseri umani al pari di diverse terapie mediche.
Torna dal 20 al 22 maggio, dopo lo stop imposto dalla pandemia nel 2020 e il format speciale che ha caratterizzato l’edizione dello scorso anno, Franciacorta in Fiore la nota Rassegna nazionale di Rose ed Erbacee perenni dedicata alla natura e ai sapori della Franciacorta. Lo ha deciso il Comune di Cazzago San Martino, storico organizzatore dell’evento, che, oltra a stabilire la data di quella che sarà la 23esima edizione della rassegna, ha anche voluto farla tornare nella sua cornice più vera e legata alla tradizione: il Borgo Antico di Bornato, cuore storico della rassegna, che ha ospitato alcune delle più belle edizioni della manifestazione.
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Franciacorta e Mantero a sostegno di Dee di Vita: è il progetto presentato a Erbusco nella sede del Consorzio Vini di Franciacorta con l'intervento dell'azienda tessile Mantero (leader comasco nella lavorazione della seta).
Tre mani hanno espresso il tutto per uno: quella del presidente del Consorzio Silvano Brescianini, che ha accettato di acquistare e mettere in vendita turbanti per le donne in cura chemioterapica, quella di Francesca Tongiorgi, brand manager di Mantero, e quella di Nini Ferrari, presidente di Esa, associazione per l'Educazione alla salute attiva, interamente dedicata alla prevenzione e al miglior comfort per le donne colpite da tumore.
In occasione del Festival del Franciacorta, il Consorzio ha messo in vendita i 300 turbanti acquistati a un prezzo minimo di 95 euro, mentre le ulteriori offerte consentiranno di incrementare il fondo disponibile per acquistare altri copricapo destinati ad altre donne a cui le cure hanno sottratto i capelli.
Il Consiglio di Stato ha dato ragione al Comune di Cazzago San Martino e ha accolto il suo ricorso contro l’ampliamento della discarica della Macogna che era stato concesso dalla Provincia di Brescia. La Provincia nel 2016 aveva dato il via libera per il triplicamento dell’eluato, che altro non è che una deroga verso i limiti di inquinanti che di fatto ampliava di molto la tipologia dei rifiuti che potevano essere sversati nella discarica. I Comuni di Cazzago San Martino, Rovato, Travagliato e Berlingo, su cui insiste la discarica, avevano subito espresso la loro contrarietà alla scelta fatta dalla Provincia. Dura fu anche la presa di posizione dei volontari del Comitato “No alla discarica della Macogna”.
Ha preso il via lo scorso 23 agosto la seconda edizione di Etno-Tracce in Franciacorta, che profuma di creatività ed è piena di desiderio, desiderio di resistere, desiderio di crescere e sperimentare. Fra le mille difficoltà a causa del Covid-19 gli organizzatori sono riusciti a proporre un programma sintetico ed efficace, con artisti consolidati e di solida fama, come Gianluigi Trovesi o Javier Girotto, e artisti della successiva generazione, promuovendo nuovi collegamenti tra le differenti culture musicali.
La storia di Etno-Tracce risale al 2003, quando nel teatro di San Giovanni a Brescia ha inizio «Tracce», festival di musiche dal mondo, che per sette edizioni, fino al 2009, ha permesso di avvicinare il pubblico bresciano a nuove culture musicali. Ideato dal Centro Culturale il Chiostro e diretto da Marco Tiraboschi, il festival ha ospitando musicisti di tutto rispetto ed avviato un nuovo micro-circuito musicale nella città.
È tornato a casa e si trova in buone condizioni Emanuele Lissignoli, imprenditore di lungo corso e titolare dell’allevamento Dosso degli Ulivi di Monticelli Brusati. Si era allontanato dalla propria abitazione la mattina di martedì senza portare con sé portafogli e telefonino. I familiari, preoccupati dalla mancanza di notizie, nella serata di martedì avevano avvertito le autorità, con i carabinieri che avevano iniziato le ricerche, e postato su Facebook una richiesta di aiuto. Si sarebbe trattato di allontanamento volontario.
Emanuele Lissignoli è stato per anni titolare di un famoso ristorante a Polaveno, il Ginepro, e persona molto apprezzata per il suo “rampantismo” e la capacità di reinventarsi e fare impresa. Il direttore Massimiliano Magli lo ricorda come «partner commerciale e uomo ricco di entusiasmo e grande capacità imprenditoriale».
Tremila euro donati all'Asst Franciacorta (ospedale di Chiari e ospedali di Iseo, Palazzolo e Orzinuovi). È quanto hanno donato nelle scorse ore i membri dell'Associazione islamica Fratellanza e uguaglianza.
I membri dell’associazione Fratellanza e Uguaglianza si sono riuniti online per affrontare l'emergenza del nemico invisibile che è il Coronavirus. Un confronto che ha fatto maturare l’idea di dare vita ad una raccolta fondi destinata all’Asst Franciacorta Chiari per dare un supporto economico e morale ai nostri eroi medici, infermieri, operatori sanitari che stanno lottando contro questa pandemia.
«Come comunità islamica - ha detto El Marjaoui Mohamed, segretario dell’associazione - e come parte integrante di questo paese, non potevamo rimanere senza fare nulla, è il minimo che possiamo fare per restituire qualcosa di buono a questa terra che ci ha dato tanto.
Si è tenuta a Chiari l’assemblea di zona dei circoli Acli della Franciacorta, Sebino e Ovest Bresciano che comprende i circoli di Adro, Chiari, Castelcovati, Cazzago San Martino, Coccaglio. Cologne, Corte Franca, Gussago, Rovato, Sale di Gussago, Iseo, Rodengo Saiano, Ospitaletto.
Durante l’assemblea i delegati dei circoli, all’unanimità, hanno eletto presidente Monica De Luca, negli otto anni precedenti presidente del circolo Acli di Chiari e consigliere provinciale.
Riserva di Ronco Calino, a Vinitaly il grande ritorno
Mancava da tre vendemmie, e con Vinitaly torna a far parlare di sé: è Centoventi, il Franciacorta più sorprendente di Ronco Calino. L'azienda di Paolo e Lara Radici presenta in anteprima a Verona la vendemmia 2007 dell'Extra Brut Riserva che nasce solo nelle vendemmie con uve in perfetto equilibrio acidico. Impresa resa più facile dalla particolare esposizione dei vigneti Ronco Calino, un monocru di 10 ettari in una valletta appartata al centro dell'anfiteatro morenico franciacortino. Centoventi, cuvée di Chardonnay e Pinot Nero, rispettivamente 60 e 40%, riposa sui lieviti 120 mesi.
L'annata 2007 è la prima a portare la firma di Leonardo Valenti, coadiuvato dall'agronomo Pierluigi Donna, sia in vigna che in cantina: una continuità che ha valorizzato la mano ferma dell'enologo-ricercatore, permettendo a Centoventi di esprimere il tutto suo potenziale.
I campioni crescono. Provaglio d'Iseo si riscopre fucina di eccellenza nel k1 fight code: uno sport da combattimento dove valgono pugni, calci e ginocchiate. Grazie al coach Omar Facchinetti. Il suo team ha mietuto successi di gran livello. Ciolpan Ana, rumena di 32 anni ha partecipato al campionato italiano Fiscam nella categoria k1, -60kg della durata di 5 tappe e le ha vinte tutte. Matteo Miramonti, di 16 anni di Corte Franca si è aggiudicato la cintura italiana k1 junior vincendo il torneo ad eliminazione diretta nella categoria -65 kg. Da parte sua Carlo Cominardi, 22 anni di Clusane d’Iseo, ha vinto il titolo italiano di fight code in un torneo a 4. Tutte le gare si sono disputate nelle giornate di sabato 11 e domenica 12 giugno a Boffalora sul ticino (MI), presso il palazzetto Hurricane. Tutti gli atleti sono iscritti alla federazione italiana Fiscam di Raffaele Rinaldi, presidente della federazione.