Le vacanze di Natale si avvicinano sempre di più, desiderate da ragazzi e famiglie come atteso momento di riposo e di condivisione.
Proprio in questo periodo, tuttavia, molti studenti dell’ultimo anno delle Scuole Medie sono chiamati a una scelta importante per il proprio futuro.
La decisione non è quasi mai semplice: le strade possibili sono tante e questa varietà può creare il rischio di paralizzare i ragazzi e le famiglie.
Proprio per questo, i Licei MdN dedicano agli Open day un’importanza fondamentale, consapevoli di quanto tali appuntamenti possano essere decisivi e d’aiuto per tracciare le basi della crescita scolastica e umana.
Quest’anno abbiamo già vissuto due Open day, sabato 21 ottobre e sabato 11 novembre, in cui numerose sono le famiglie accorse per conoscere la Scuola e la filosofia educativa che la anima.
Il “Progetto Smart”, iniziativa voluta e finanziata dalla Regione Lombardia, ha fatto tappa nella Bassa Bresciana. Nella notte tra sabato 7 e domenica 8 ottobre, per la precisione dalle 20 alle 4 del mattino, i corpi di Polizia Locale di alcuni paesi della zona hanno fatto gioco di squadra per effettuare un controllo mirato del territorio, riservando un occhio di particolare riguardo alla rete stradale. All’operazione hanno partecipato, guidati dai rispettivi comandanti, gli agenti di Polizia Locale di Flero, Poncarale, Capriano del Colle, Azzano Mella, Castelmella, San Zeno Naviglio e Bagnolo Mella, che, nell’occasione, ha svolto il ruolo di capofila dell’intervento. Un’attività straordinaria rispetto a quella svolta nei normali orari di lavoro nei diversi comuni coinvolti che ha fornito risultati assai significativi.
Venerdì 10 novembre è in programma un nuovo appuntamento con le iniziative di Auser Rovato: alle 20.30 presso la Sala Civica, dopo la mattinata dedicata ai ragazzi del Liceo Lorenzo Gigli lungo un percorso intergenerazionale, sarà ospite la scrittrice Lidia Ravera. Durante la serata verrà presentato il suo libro Age Pride che si presta a tessere una serie di analisi tra gli anziani ed i giovani. I primi, portatori di una loro storia come anche di esperienze che possono essere significative, nella misura in cui saremmo in grado di trasmetterle con i loro significati più profondi.
I giovani che si affacciano all'età adulta potranno raccontare una realtà dal loro punto di vista. Cosa sognano, cosa si aspettano dalla vita e soprattutto come intendono realizzare i loro progetti.
Via libera al rientro degli ospiti alla casa di riposo di Rudiano. Sono iniziate martedì 17 ottobre e si sono concluse giovedì 19 le procedure per il reinserimento degli ospiti della Rsa, sottoposta a lavori di messa in sicurezza sul fronte statico, dopo le importanti problematiche riscontrate a inizio anno.
«Per la precisione – spiega il vice sindaco Sara Oliari – hanno fatto rientro 12 persone già ospiti della nostra struttura e che temporaneamente erano state trasferite in altre strutture nel periodo di esecuzione dell’intervento di messa in sicurezza dello stabile.
I lavori sono stati tempestivamente appaltati, sono stati celermente conclusi, sono stati oggetto di positiva valutazione da parte dei tecnici di Ats e gli ospiti, concluse le procedure del caso, sono stati fatti rientrare velocemente a Rudiano».
Ma gli ospiti accreditati sono 30 più 1 pagante (cosiddetto solvente), dunque perché solo 12?
Sono stati presentati nei giorni scorsi i risultati della seconda campagna di scavo realizzata questa estate presso la chiesetta di San Vigilio, a Monterotondo nella campagna al confine tra i Comuni di Passirano e Provaglio d'Iseo. Si tratta di un sito archeologico suggestivo e di grande importanza storica, la chiesetta dedicata a San Vigilio è infatti posta al centro della Franciacorta e ha segnato con la sua costruzione una tappa fondamentale nel processo di cristianizzazione di queste terre. L'intitolazione a San Vigilio rimanda ai primi anni della diffusione del Cristianesimo nelle campagne bresciane, attribuita proprio al vescovo nella seconda metà del V secolo.
Sarà presentato sabato 30 settembre alle 18.30 nell'ambito di Librixia, la fiera del Libro di Brescia che ogni anno per nove giorni porta in scena la produzione letteraria, autori e personaggi del mondo della letteratura, dello spettacolo e dell'informazione e che si svolge principalmente nella cornice di Piazza Vittoria, il volume “La cascina Averolda di Travagliato” ultima fatica del professor Giovanni Quaresmini. Edito da Edizioni La Compagnia della Stampa Massetti Rodella con la presentazione del professor Sergio Onger, il volume di 208 pagina racconta le vicende storiche della cascina Averolda di Travagliato.
Siamo a Livrasco, piccola frazione del comune di Castelverde a pochi minuti da Cremona, nella trattoria Da Franca e Luciano. Questa osteria l'ho frequentata per tanti anni insieme ad altre osterie della zona, dove si ritrova uno spirito di ristorazione ancora originario, primitivo, dai gusti e dai vissuti ancora sinceri. Le perline che costeggiano le sale sono la declinazione di un tempo passato che vuole resistere perché era un tempo in cui il legno era nobiltà e in cui i sorrisi erano d'ordinanza. E ancora oggi quei sorrisi regnano come all'epoca.
Dal 1967 questa trattoria rappresenta uno degli orgogli della gastronomia cremonese.
E' partita sabato 3 settembre con le due visite guidate alla scoperta dell'avifauna presente in Torbiera, la seconda edizione di “Autunno in Torbiera” organizzata dalla Riserva Naturale della Riserva del Sebino. L’iniziativa, che proseguirà ogni fine settimana fino al 14 ottobre, ha l'obiettivo di accompagnare ed offrire ad ogni visitatore la possibilità di scoprire il variegato ecosistema della Riserva nei suoi aspetti naturalistici e culturali, ma anche dare una visione più dettagliata e consapevole rispetto all’ambiente che ci circonda. In particolare, l'iniziativa vuole far comprendere che le aree protette sono luoghi perfetti dove osservare e comprendere lo svolgersi dei processi naturali, la diversità e la ricchezza delle forme di vita, che successivamente ci conducono ad un reale desiderio di amare e conservare gli ambienti naturali.
La Fondazione Casa di Riposo Paolo VI sta cercando di aprirsi sempre più alla comunità di Bagnolo Mella e di condividere il suo cammino con la maggior parte della popolazione. Con questo obiettivo sono state realizzate diverse iniziative ed altre sono ancora in programma per rendere questo rinnovato legame sempre più stretto. Tra le proposte che già si sono svolte con indubbia soddisfazione si pone in bella evidenza una proposta particolare come la “Cena con paella”, che si è svolta nella stessa serata nel parco del Santuario della Stella e nella sede della Rsa bagnolese. Una paella molto “buona” sotto tutti i punti di vista, dato che ha consentito di raccogliere fondi che sono stati interamente devoluti ad una delle esigenze che in questo momento stanno a cuore alla Casa di Riposo di Bagnolo. In effetti la “serata-paella” ha fruttato un raccolto di 1.700 euro che sono serviti per acquistare undici nuovi materassi per gli ospiti della Rsa.
E' stata inaugurata nella tarda mattinata di sabato 16 settembre la mostra antologica di Micio Gatti dedicata ai volti più noti degli iseani. Le opere sono esposte presso la Chiesa di San Giovanni, in Piazza sagrato di Iseo, e la mostra è visitabile dal 16 al 24 settembre con apertura nei giorni feriali dalle 17 alle 19, sabato e festivi dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19.
Il ricavato delle offerte delle opere sarà devoluto per la realizzazione del nuovo Oratorio di Iseo.