Dopo il notevole interesse sollevato con il programma presentato lo scorso anno, “Manerbio Psiche” si appresta a tornare con l’edizione 2025.
In questo caso l’iniziativa proposta dall’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Paolo Vittorielli propone un nuovo ciclo di quattro incontri, che sarà intitolato “Il femminile e il maschile: l’identità di genere”, che affiancherà due serate a febbraio ed altrettante a marzo, sempre nella bella cornice del Teatro “Memo Bortolozzi”, con inizio alle 20.30. Il mese di febbraio si aprirà venerdì 7 con “Pianeta Donna”, una conferenza che vedrà la partecipazione del dottor Luca Bazzurini, direttore dell’Unità Operativa di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale di Manerbio dell’Asst del Garda, e della dottoressa Laura Zanolini, psicologa e psicoterapeuta. In estrema sintesi gli interventi dei due relatori percorreranno le diverse fasi della vita di una donna, sia dal punto di vista biologico che da quello psicologico e sociale.
Dalla Giornata della Memoria alla Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne: la Biblioteca comunale di Manerbio si appresta a celebrare sette ricorrenze particolarmente significative attraverso un dono ai propri utenti. L’iniziativa prevede la creazione di sette segnalibri artistici, che verranno utilizzati per accompagnare i libri presi a prestito dai lettori della biblioteca nelle giornate che nel corso dell’anno verranno celebrate.
Domenica 19 gennaio (con inizio alle 16) il Piccolo Teatro “Memo Bortolozzi” a Manerbio ospiterà “L’apeperina”, l’appuntamento che aprirà la seconda stagione di “Ma quante belle storie!”, quattro spettacoli, tutti ad ingresso libero e gratuito, in questi primi tre mesi del 2025, presentati dall’assessorato alla cultura dell’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Paolo Vittorielli e da Teatro Laboratorio.
Sabato 18 gennaio, presso l'Istituto di Istruzione Superiore Pascal-Mazzolari di via Solferino a Manerbio, la Sezione UCID Brescia Bassa Bresciana presenta la conferenza “L'Intelligenza Artificiale è sostenibile? Sfruttare la potenza dell’IA nel rispetto della centralità della persona”.
In questa conferenza viene ripreso un argomento già trattato nel Convegno del 21 gennaio del 2023, esponendone ora gli sviluppi nel corso degli ultimi anni.
La conoscenza della tematica, di largo interesse in tutti i Paesi industrializzati, ne ha favorito l’applicazione nelle diverse declinazioni produttive. Ma ora è tempo di approfondirne anche la sostenibilità in tutti gli ambiti di interesse.
Relatore della conferenza sarà il Professor Manlio d’Agostino Panebianco, docente tra i più esperti in materia nel nostro Paese. A introdurre i lavori la vice prefetto Anna Chiti Batelli.
Nel contesto dell’ormai consolidato ed apprezzato progetto “Manerbio Psiche”, la sera di venerdì 29 novembre alle ore 20,30, il teatro “Memo Bortolozzi”, ospiterà un incontro che sarà dedicato ad un argomento impegnativo come il suicidio.
L’Amministrazione Comunale manerbiese, nell’ottica di fornire informazioni e conoscenze utili in una materia tanto difficile, ha scelto di affrontare con delicatezza e coraggio un tema così denso di
drammi.
Il suicidio è un gesto estremo che rivela una sofferenza che è diventata insopportabile. Oggi è considerato una delle tre principali cause di morte fra gli individui di età compresa fra i 15 e i 44 anni, in entrambi i generi. Nonostante il tasso di suicidi sia sempre stato più alto fra gli uomini anziani, le percentuali sono cresciute notevolmente tra i giovani.
Il Piccolo Teatro Memo Bortolozzi a Manerbio martedì 5 novembre, a partire dalle 20.30, ospiterà la presentazione di “Eredi Piedivico e famiglia”, l’ultimo libro dello scrittore Andrea Vitali.
Durante la serata, proposta dall’assessorato alla cultura dell’Amministrazione Comunale manerbiese, l’autore dialogherà con la giornalista Viviana Filippini. Un incontro durante il quale Vitali illustrerà la sua opera e quello che vuole trasmettere, in particolare, attraverso questo racconto ambientato tra gli anni Venti e gli Anni Sessanta del Novecento. Una saga famigliare legata ad Oreste Piedivico, veterinario di Manerbio, classe 1901, che gode di buona reputazione in tutta la Bassa per la sua disponibilità e competenza. La sua storia cambierà quando deciderà di affrontare un matrimonio che si rivelerà più complesso del previsto. Ben presto, infatti, emerge che lui e la moglie sono diversi, ma questo, pur senza voler togliere il piacere della scoperta attraverso la lettura
Palazzo Pirelli, sede della Regione Lombardia, ha ospitato lo scorso 2 ottobre l'audizione della Commissione Ambiente sulla situazione dell'azienda Finchimica a Manerbio.
All’incontro, richiesto dai Consiglieri Paola Pollini (M5S) e Onorio Rosati (AVS) e presieduto da Riccardo Pase (Lega), Vice Presidente della Commissione, erano presenti l’assessore regionale all’Ambiente Giorgio Maione, il direttore generale di Arpa Lombardia Fabio Cambielli, il sindaco di Manerbio Paolo Vittorielli. Per Finchimica sono intervenuti la dottoressa Maura Naponiello, amministratore delegato, Marco Braghini, delegato Ambientale, e Maurizio Bendetto Nespoli, consulente. Da remoto è intervenuto il portavoce del Gruppo di Cittadinanza attiva “Conoscere e partecipare”, Dario Selleri.
Venerdì 18 ottobre, con inizio alle 21 e ingresso libero, sul palco del Teatro Politeama di Manerbio andrà in scena “La via del cuore”, spettacolo ideato e interpretato da Diego Baruffi che sarà sostenuto dal patrocinio dell’assessorato alla cultura dell’Amministrazione Comunale manerbiese, affidato a Sara Barbi. Uno show di musica, letteratura e poesia, che prende spunto dall’omonimo libro scritto dallo stesso Baruffi, autore poliedrico, e metterà al centro dell’attenzione la passione, vista nella sua accezione più ampia, da quella per la cultura a quella per la musica, da quella per l’arte a quella per la vita.
A 41 anni dalla sua prima “installazione”, l’artista manerbiese Daniela Ziletta torna ad esporre nel suo paese natale e presenterà la sua quarantunesima (la forza dei numeri…) personale nella splendida cornice del Palazzo Comunale di Manerbio. Una mostra tutta da scoprire, sostenuta dal patrocinio dell’assessorato alla cultura, che sarà aperta sabato 5 e domenica 6 ottobre e sabato 12 e domenica 13 (in entrambi i casi dalle 9 alle 12.30 e dalle 15 alle 21), oltre che dal 7 all’11 ottobre dalle 9 alle 12.30. I visitatori potranno così ammirare l’opera che il talento creativo della Ziletti riesce a proporre unendo in maniera mirabile le stoffe di numerose cravatte che vengono appositamente regalate all’autrice. Una modalità espressiva che in tutti questi anni ha consentito all’artista manerbiese di esporre i suoi lavori un po’ in tutta Italia (compreso nell’illustre cornice di Castel Gandolfo) e in diversi Paesi esteri (a cominciare dal riuscito evento presentato a Bruxelles).
Domenica 15 settembre a Manerbio, prendendo spunto dall’opera di Gianni Rodari: “Che storia! La balena gialla”, l’assessorato alla cultura affidato a Sara Barbi proporrà a tutti i bambini, ma più in generale all’intera comunità una bella occasione per ritrovarsi in piazza Cesare Battisti. Un incontro, organizzato in collaborazione con la Biblioteca di Manerbio e il sistema bibliotecario e il supporto di diverse associazioni del territorio, che prenderà il via alle 16 e si protrarrà sino al gran finale previsto per le 21. Dalle 16, in effetti, Claudia Mor della Uisp comincerà a raccontare la storia della balena gialla di Gianni Rodari con musica e danza. Il programma del pomeriggio, durante il quale l’associazione “Saltabanco” animerà la piazza con giochi da strada, si presenta molto intenso alle 17 sarà protagonista la Civica Banda Santa Cecilia con un’esibizione che si concluderà con l’inno di Mameli, che tutta la piazza sarà invitata a cantare.