Non potevano che suscitare polemiche, oltre ad un profondo imbarazzo nel mondo politico bresciano per la presenza sempre più preoccupante di questi fenomeni di estremismo di destra, alcuni post pubblicati nei mesi scorsi sul proprio profilo social da Stefano Sala, candidato sindaco a Capriano del Colle con la civica «Vivere Capriano e Fenili» appoggiata dalla Lega. I post ora sono stati cancellati, ma questo non è bastato a placare le polemiche.
La segnalazione è arrivata in particolare dall’Anpi provinciale, con il presidente Pedroni che ha chiesto agli altri candidati sindaco, Giorgio Armani della civica «CambiaVento» e Salvatore Oliva della civica «Insieme per migliorare», di porre in Prefettura la discriminante antifascista. I due candidati, a loro volta, hanno sottolineato la loro adesione ai dettami della Carta Costituzionale e in difesa dei valori della democrazia, della libertà e dell’antifascismo.
La notizia era stata anticipata ad inizio maggio dal sindaco Gianpietro Maffoni nel discorso, pubblicato sul profilo facebook del Comune, che aveva annunciato l’avvio della Fase 2 anche per Orzinuovi e poi filtrata da incontri tra la Giunta e l’organizzazione dell’evento, ma ora è arrivata anche la comunicazione ufficiale da parte di Nuova Orceania. La tradizionale Fiera regionale quest’anno non si farà.
Troppe le difficoltà organizzative e le misure di sicurezza da mettere in atto per rispettare a pieno le norme di distanziamento sociale, necessarie anche in questa fase dell’emergenza sanitaria. Anche se i segnali a livello di contenimento della pandemia sono positivi, con numeri che diminuiscono continuamente, non avrebbe avuto senso correre far correre rischi inutili a chi ha vissuto una situazione drammatica negli ultimi tre mesi.
Il Comune di Travagliato, tramite l’Azienda Speciale Consortile, ha messo a disposizione dei propri cittadini 65mila euro per far fronte alle spese di affitto delle abitazioni nel 2020. La domanda per ottenere il contributo per il sostegno al mantenimento dell’alloggio in locazione, anche a causa delle difficoltà economiche per l’emergenza sanitaria Covid 19, può essere presentata solamente in via telematica dal 3 giugno al 11 luglio andando sul sito www.pianodizonabresciaovest.it/servizi/menu/dinamica.aspx?ID=2106. Sarà necessario compilare il format presente nella pagina, che verrà automaticamente inviato all’Azienda insieme agli allegati, che vanno caricati all’interno del format stesso (ISEE 2020, documento di identità, documentazione attestante una delle condizioni dei criteri preferenziali).
L’Istituto Comprensivo Orzinuovi, vista la buona riuscita degli anni scorsi, ha organizzato la quarta edizione del progetto “1001 flauti in piazza” da svolgersi durante l’anno scolastico 2019-20.
Tale progetto era rivolto agli insegnanti di musica delle classi quarte e quinte della scuola primaria e prime, seconde e terze della secondaria di primo grado ed aveva l’obiettivo di valorizzare l’insegnamento della musica nella scuola dell’obbligo ed in particolare di promuovere la capacità di eseguire brani leggendo la notazione musicale e suonando uno strumento: il flauto dolce soprano.
Dopo lo stop forzato per rispettare le disposizioni nazionali e regionali arrivate, per il contenimento dell’emergenza sanitaria provocata dal Covid-19, stanno pian piano ripartendo tutti i cantieri previsti dal piano di investimento annuale che la società Acque Bresciane ha stabilito con la Provincia di Brescia.
A fine febbraio erano oltre 70 erano i cantieri aperti in Provincia, di grandi dimensioni e rilevanza (impianti, grandi collettori) e di dimensioni più circoscritte (nuove reti, manutenzioni straordinarie impianti), che sono stati gradualmente sospesi per il contenimento dell’emergenza sanitaria.
Un altro tremendo lutto colpisce Orzinuovi: è scomparsa all’età di 69 anni Giovanna Gazzoldi, la moglie di Gianpietro Maffoni, sindaco di Orzinuovi e senatore di Fratelli d’Italia.
Giovanna Gazzoldi si è spenta stanotte dopo aver combattuto strenuamente contro una malattia che, purtroppo, non gli ha lasciato scampo.
Tanti i messaggi di cordoglio arrivati alla sua famiglia dai cittadini, dalle associazioni orceane e da tutto il mondo politico.
Al Senatore Maffoni, ai figli Anna e Riccardo va la vicinanza e la preghiera della nostra redazione.
Nessun corteo, nessun discorso. Un 25 aprile simbolico quello di quest'anno per Berlingo che, nonostante le limitazioni imposte dall'emergenza Coronavirus, non ha però voluto rinunciare a ricordare l'anniversario della Liberazione. «In ragione dei provvedimenti restrittivi legati all'attuale emergenza sanitaria -ha spiegato il Sindaco Fausto Conforti- quest'anno non abbiamo previsto il consueto programma che ha sempre coinvolto le associazioni partigiane e combattentistiche del comune e l'interna comunità. Nonostante il periodo, però, abbiamo voluto ugualmente rendere omaggio a tutti i nostri Caduti con la tradizionale cerimonia dell'alzabandiera in Piazza Paolo Sesto, la deposizione di fiori alle due lapidi dei Caduti presso il nostro cimitero e la deposizione di una corona di alloro alla lapide di Piazza Chiesa.
In questo difficile momento causato dall’emergenza Covid-19, McDonald’s, attraverso la collaborazione dei franchisees del territorio, sostiene l’attività di Caritas diocesana di Brescia con la donazione di 150 pranzi destinati alle persone senza fissa dimora. I pasti donati saranno distribuiti presso la Mensa Madre Eugenia Menni tutti i giorni, per le prossime due settimane, inclusa la domenica e il giorno di Pasqua. Dal 2000, la Mensa Madre Eugenia Menni rappresenta un significativo tassello della carità e della solidarietà della Diocesi di Brescia: grazie alla collaborazione di novanta volontari offre un pasto caldo alle persone senza fissa dimora o in situazione di grave emarginazione della città. Un ulteriore tassello dell’impegno di McDonald’s per sostenere le comunità locali: attraverso la Fondazione per l'Infanzia Ronald McDonald's Italia è già stato donato un milione di euro per la realizzazione del nuovo ospedale dedicato alla cura dei malati di COVID-19.
La comunità di Barbariga e la Fondazione Castello di Padernello uniti per dire grazie al personale degli ospedali di Brescia, Manerbio e Gardone Val Trompia ai quali verranno consegnati 400mila casoncelli e 12mila ingressi omaggio di entrata al Castello.
I gesti contano, quelli di amore, di speranza, di concretezza, a volte anche un po’ folli. Come il progetto che stanno per portare a termine la comunità di Barbariga, capitanata dal suo sindaco Giacomo Fausto Uccelli, il Castello di Padernello e la Comunità Montana di Valle Trompia che tra giovedì 9 e venerdì 10 aprile consegneranno a tutti i dipendenti e ai volontari dell’Ospedale Civile di Brescia, di Gardone Val Trompia e di Manerbio 6100 sacchetti di casoncelli di Barbariga, contenenti ciascuno 60 pezzi del prelibato prodotto simbolo della Bassa e due ingressi omaggio per visitare il Castello di Padernello, quando i tempi della quarantena lo permetteranno.
Al Vantiniano aperta anche la "casa dell'ex custode"
In attesa di sapere quali altri provvedimenti adotterà l'Italia dopo il 13 di aprile, Brescia si porta avanti decretando la chiusura di parchi pubblici, cimiteri e mercati. Tempi e modalità sono stati annunciati dallo stesso sindaco Emilio Del Bono. I parchi recintati resteranno chiusi, come chiuse tutte la attività di vendita e di somministrazione al loro interno, sarà però possibile effettuare lavori urgenti di manutenzione. Sbarrate anche le aree cani sul territorio comunale. Inoltre fino al 20 di aprile sarà vietato lo svolgimento di qualsiasi mercato cittadino, anche recintato. Per i cimiteri restano in vigore le disposizioni adottate fino ad ora da Palazzo Loggia, che per la custodia temporanea di feretri provenienti anche dalla provincia ha deciso di mettere a disposizione la camera mortuaria della chiesa di San Michele e della "casa dell'ex custode" del cimitero Vantiniano.