Monte Isola, il luogo per meditare, fare villeggiatura o anche un'avventura
Esiste un luogo in cui ritirarsi senza fare migliaia di chilometri e sentirsi in pace con se stessi come in un eremo? Fino a maggio questo luogo per i bresciani, oltre alle remote valli che abbiamo, potrebbe essere Monte Isola. Anzi, dovrebbe essere, visto che garantisce in più la bellezza di un vista lago, di un tuffo insolito foss'anche in acqua fredda come si conviene per i capi più delicati, ma sopratutto un inverno degno di una Certosa di Parma o di atmosfere come quelle de «Il nome della rosa». Perché di inverno Monte Isola diventa fretta e isolata, romantica e malinconica, eppure viva. I fumi dai comignoli, i salami da preparare nelle piccole aziende agricole, il pesce da sistemare sul lungolago per la frollatura, e un andirivieni che la tiene viva per chi vuole scendere al «piano terra».
Ad Iseo presso lo spazio espositivo di Casa Panella a cura del Gruppo Iseo Immagine verrà esposta la mostra “Vecchia Milano- fotografie di strada nella Milano anni '60" di Virgilio Carnisio.
Icebuketchallenge, la famosa secchiata d’acqua per raccogliere fondi in favore della ricerca sulla s.l.a ha spopolato in tutto il mondo,ma se pensate che questa sia una trovata originale, cosa direste se nove persone gareggiassero in acqua a bordo di... zucche di 300 kg ciascuna? Primi in Italia gli ideatori di questa “regata” sono stati i cugini Andrea Chiari (Presidente del Vespa Club Sebino) e Giovanni Chiari di Sale Marasino che si sono ispirati al “icebuketchallenge” internazionale ed hanno dato vita ad una manifestazione altrettanto originale.
Ci spiega Andrea “questo tipo di manifestazione già si fa in Germania, e l’idea di riproporla è nata dal desiderio di aggiungere e arricchire la festa della zucca si Sale Marasino e promuovere il nostro bel lago - continua Andrea - in più, stanchi della solita secchiata d’acqua, abbiamo puntiamo a qualcosa di più folle per portare il nostro contributo in favore alla ricerca contro la s.l.a.”.
Il Consiglio direttivo della Banda Cittadina di Iseo parteciperà alla Festa delle Associazioni che si terrà in piazza Garibaldi a Iseo nella giornata di Sabato 27 settembre a partire dalle 10 e che vedrà l'esibizione della minibanda dell'Accademia di Musica "A.Bettoni" in via Mirolte alle ore 16.
In tale contesto la Banda sarà presente con un proprio stand dove sarà possibile conoscere i musicisti, i componenti del Consiglio Direttivo, vedere proiettate immagini di repertorio e avere informazioni sulla storia, sull'attività del gruppo e sui programmi della Scuola Allievi.
Dedizione al lavoro sacrificio e costanza ecco quello che mi ha lasciato interiormente mio nonno. Primo Fontana nasce nel lontano 1922 a Fontanella, nella Bassa bergamasca. E' un uomo che si è sempre adattato a far tutto senza mai risparmiarsi. Resto ancora affascinato ascoltando aneddoti da mia nonna Rosetta davanti a un suo buon caffè Loro sì che hanno fatto sacrifici! Mi racconta di come sono arrivati ad Iseo e i loro primi pranzi a base di stracchino su delle cassette vuote in un negozio vecchio e degradato in piazza Statuto. I primi acquisti con la promessa di pagamento a merce venduta (una volta la parola era onore ed andava rispettata).
Un cimelio, gelosamente conservato per tanti anni nel portafoglio di uno dei ragazzi in foto, con la convinta certezza che il ricordo di quei "gnari" di Iseo avrebbe poi accompagnato tutte le esperienze e le conoscenze successive. Il legame dei "ragazzi di via Duomo e vicolo Confettarie" era così intenso, da imprimere in ognuno dei rappresentati il desiderio di ricordarne il nome e il cognome, anche dei più piccini, in braccio a fratelli o sorelle. Dopo 70 anni, molti di loro oggi ci osservano dall'alto con simpatia e, nel ricordarli in questa rubrica, rendiamo omaggio alla vita semplice dei primi anni '40 del secolo scorso, all'inizio di quella infinita disgrazia che è stata anche per Iseo la seconda guerra mondiale. Ascoltando Bruno Florio, il terzo in alto da sinistra, nella presentazione de
E' uno di quegli incendi che definire "perfetti" tanto sono devastanti è d'obbligo: Clusane perde così il camping Girasole. Un rogo pauroso l'ha distrutto l'altra notte, verso le 4, forse per un frigorifero mal funzionante. Ora la conta dei danni e la fine di un'estate da dimenticare.
Da venerdì 26 luglio fino a lunedì 5 agosto ritorna la sagra paesana nella frazione di Menzino, presso la zona del campo sportivo. Per undici giornate ci si potrà divertire tra piatti tipici locali, serate danzanti, esibizioni artistiche, giochi a premi e competizioni sportive, il tutto in un’area attrezzata con stand gastronomici, pista da ballo e area giochi per i più piccoli.
Venerdì 25 Luglio
ore 19,30 la festa ha inizio a cena con tagliata, grigliata mista, sardine con polenta;
ore 21,00 serata danzante con “Orchestra Pier Forlani”.
Sabato 26 luglio
ore 19,00 S. Messa celebrata da Don Davide;
ore 19,30 cena con Maxispiedo e polenta (gradita la prenotazione), grigliata mista, tagliata, sardine con polenta;
ore 21,00 serata danzante con “Orchestra Pier Forlani”.
Il coraggio, uno non se lo può dare; ma la bulimia dei soldi sì. L’uno. Ingrata patria. Per il pallone nazionale hanno fatto la critica per ingaggio di 1 milione e ottocentomila: sono pronto a discuterne, disse. Manco il tempo di essere sonoramente malamente sconfitto con ignominia lui e la squadra, sceso dall’aereo, di trafelato corre dalla “mamma” con turco contratto a botta di 15 milioni in tre anni, 5 ogni anno.