Rudiano è in lutto per il gravissimo incidente avvenuto ieri mattina a Meano, in cui ha perso la vita il 59enne Franco Bertoli. Il pesante bollettino di guerra delle nostre strade si va ad aggiornare con la scomparsa di un altro ciclista, falciato brutalmente sulla strada provinciale 16, che conduce alla frazione di Corzano, procedendo dall'altra provinciale 235.
L'uomo era abituato a uscite in bicicletta e ieri mattina, di buon'ora, era partito con la sua mountain bike, lasciando Rudiano per poi spostarsi verso Meano utilizzando strade di campagna, in genere più sicure rispetto alla provinciale Orzinuovi – Brescia, assai più trafficata.
Sono da poco trascorse le 9.30: l'uomo sta rientrando verso Rudiano, per raggiungere la mamma Pina e il fratello Mario, che abitano con lui al civico 50 di via Marconi.
Qui invece, verso le 13 di ieri, sono arrivati i carabinieri a comunicare la drammatica notizia della morte di Franco.
I rifiuti organici bruciano a tonnellate: coinvolti almeno tre Comuni dai fumi. Pompieri da tutta la provincia
Si è sfiorato il disastro ambientale il 27 aprile a Rudiano. A causa di un incendio senza precedenti, tre comunità hanno vissuto ore di profonda preoccupazione. Una immensa nube di fumo lunga oltre un chilometro si è distesa sulla Bassa bresciana, raggiungendo i territori di Urago d'Oglio e Chiari.
E' partita dal sito di smaltimento della Division green di via Commercio e Agricoltura, un centro specializzato nel recupero di sfalci, ramaglie, ma anche sfasciumi di legno nonché scarti alimentari.
Il rogo si è scatenato nella notte, sembra per autocombustione: la temperatura delle masse di organico sono salite in modo esponenziale, a causa della fermentazione che caratterizza questo tipo di rifiuto.
Tragedia sfiorata a Rudiano oggi, poco dopo mezzogiorno mezzogiorno.
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A farne le spese un bambino di 4 anni che si è arrampicato sul tetto di un garage per poi cascare al suolo da 2,3 metri circa. A favorire la tragedia, la presenza di gradini che hanno permesso di salire sul garage, oltre che una rete morbida per i palloni che si è lasciata andare non appena il bimbo vi si è appoggiato. Sul posto carabinieri di Brescia e Chiari e eliambulanza, che lo ha trasferito al Civile.
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Non è in condizioni gravi. Anche l'Amministrazione comunale è intervenura per sincerarsi delle condizioni del bimbo con l'assessore Giulio Riva e il collega Angelo Brocchetti.
Il coro della scuola di Rudiano si è esibito mercoledì 24 gennaio presso il Nuovo Cinema Eden di Brescia nell’ambito dell’iniziativa “Cartoni animati in corsia”.
La canzone “Eccoci qua” presentata dal coro ad un concorso è stata selezionata per fungere da colonna sonora di un cartone animato/Cortometraggio realizzato dai bambini ricoverati presso gli ospedali civili di Brescia che hanno aderito.
“Cartoni animati in corsia” è un progetto che propone ai piccoli pazienti ricoverati presso i reparti pediatrici degli Spedali Civili di Brescia (neuropsichiatria, oncoematologia, ecc.) di realizzare cortometraggi in “stop motion” durante il periodo di degenza, grazie al progetto promosso dall’associazione Avisco.
Arredo urbano devastato, panchine rotte, cestini distrutti e un cartello divelto a Rudiano. I vandali hanno agito in un'area verde di via Castello, spargendo poi immondizia per tutta l'area. Ora il Comune sta tentando di risalire ai responsabili anche grazie ad alcuni testimoni.
Nelle prossime ore la manutenzione comunale interverrà per il ripristino dell'area.
Tragedia immane nel tardo pomeriggio di ieri nella Bergamasca. A perdere la vita in un incidente stradale sono stati due minorenni: il 13enne Pietro Joia di Rudiano e il 17enne Francesco Gheorghe di Palosco (Bergamo).
Tutto è avvenuto poco dopo le 16.30.
I due, di nazionalità romena, viaggiavano insieme ad altri tre amici su una Ford Focus, che ha improvvisamente sbandato ed è uscita di strada finendo contro una cabina di rimontaggio idrico.
L'impatto è stato devastante. L'auto è andata distrutta, certamente anche a causa dell'alta velocità a cui viaggiava. Per avere un'idea dell'impatto subito dai passeggeri basterebbe dire che anche la cabina contro cui si sono schiantati è andata parzialmente distrutta.
Duecento chili sono troppi per il ricovero: intervento d'emergenza
Gara di solidarietà per aiutare un cittadino rudianese che ieri si era sentito male nella propria abitazione. E' accaduto il 24 ottobre alle 19.30. Siamo in corso Aldo Moro.
La chiamata ai soccorritori non avrebbe sortito alcun effetto se, oltre ai sanitari, non fossero intervenuti anche i vigili del fuoco di Chiari con due automezzi, uno dei quali un'autogru con «girello» che ha consentito di recuperare direttamente allettato l'uomo.
Le ragioni di un recupero tanto difficoltoso sono legate all'obesità della persona soccorsa: i circa duecento chili del malcapitato impedivano infatti un soccorso regolare, attraverso le scale del condominio da cui è stato recuperato. Sul posto la Croce Blu di Brescia.
I miracoli della solidarietà meritano anche una festa. Così l'8 ottobre l'intera comunità di Rudiano, con tutte le associazioni, festeggerà il mondo del volontariato e, in particolare, la soddisfazione dell'Associazione Volontari del Soccorso Fraterno per aver raccolto i quasi 40 mila euro per acquistare il nuovo mezzo sociale Fiat Doblò.
Un raccolta miracolosa, durata due anni, che verrà celebrata con un'intera giornata di iniziative. Si parte alle 10 , in piazza Martiri della Libertà, con l'apertura della giornata, con gli stand delle associazioni che racconteranno la propria storia. Quindi alle 11 la messa con il missionario don Piero Marchetti Brevi, attivo in Mozambico. Seguirà il racconto di alcuni volontari che hanno operato per la sua missione.
L'11 maggio sera se ne stava andando dritto in Giunta, quando è stato attirato dal pianto disperato di un gattino in via Molino. Così l'assessore allo sport Angelo Brocchetti non ci ha pensato un istante e ha rinviato la riunione a Palazzo Fenaroli per tentare un salvataggio degno dei vigili del fuoco.
Ha quindi contattato l'elettricista del Comune Natale Bonetti e l'amico Roberto Rossi: il primo conoscendo la rete comunale è stato in grado di individuare il tombino dal quale ispezionare l'elettrodotto, fortunatamente vuoto, in cui era finito il gattino.
Quindi dopo aver bloccato la strada sono iniziati i tentativi di estrazione: dopo qualche minuto è arrivato il momento tanto atteso: «Mi sono trovato in mano un batuffolo di pelo – spiega l'assessore -. Dopo avergli dato da bere lo abbiamo visto darsela a gambe raggiungendo il parco qui vicino».
A Rudiano è tornata una classica di primavera: il 30 aprile l’Aido è stata la «Girada en sö e ‘n zo de l’Oi». Si tratta di una marcia non competitiva con centinaia di iscrizioni ogni anno, dedicata alla memoria di due cittadini, Angelo Pirletti e Giuseppe Bergomi, volontari non più tra noi che furono tra i fondatori della sezione Aido rudianese.
La gara rudianese taglia quest’anno la 41a edizione, un record assoluto in provincia che ha meritato all’associazione organizzatrice il riconoscimento della Federazione amatori podisti.
Nei giorni scorsi, infatti, la Fiasp ha premiato Angelo Consolandi, tra i coordinatori dell’evento, per la longevità della gara, a cui si affianca, nella provincia di Bergamo, l’altra gara pure premiata: il Trittico delle tartarughe che si svolge nel capoluogo orobico.
A tutti i partecipanti è stato offerto un omaggio in generi alimentari.