Doveva produrre “canapa light” a scopo terapeutico, in realtà può essere considerata come la più grande piantagione di marijuana mai scoperta in Italia quella sequestrata dai finanzieri del Gruppo di Lodi ad una azienda situata nel territorio del Comune di Borghetto Lodigiano.
Gli uomini della Guardia di Finanza erano impegnati in alcune attività di contrasto ai traffici illeciti e di controllo economico del territorio quando, insospettiti da un forte odore caratteristico della canapa indiana, hanno fatto irruzione in un fondo agricolo di una start-up fondata da due giovani imprenditori italiani a Borghetto Lodigiano.
La curva dell'epidemia continua a salire in modo imponente anche nelle ultime 24 ore. Nuovo picco di contagi, con un altro triste record per le ultime 24 ore: siamo a quota 1005 contagi e 55 morti. E' stato superato il picco massimo del 21 marzo nella fase più grave dell’epidemia. I numeri stanno lasciando il tempo che trovano: il timore sempre più fondato è che siano enormemente superiori che anche le morti Covid siano molto maggiori di quanto si riesca a calcaolare.
Avevano studiato un perfetto stratagemma per trasportare marijuana dalla Sardegna alla Lombardia, ma non sono sfuggiti all’occhio attento dai militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Olgiate Comasco, che stavano svolgendo un’attività di controllo economico sul territorio, volta anche al contrasto del traffico e della detenzione di sostanze stupefacenti. I Finanzieri, nel corso del servizio, hanno intercettato a Rodero, in provincia di Como, un furgone guidato da un 39enne di origini sarde e, attraverso le banche dati in uso al Corpo, hanno appurato che il mezzo, con a bordo solamente due piantane in ferro, proveniva dalla Sardegna.
Il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Varese ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di due professionisti, uno finito agli arresti domiciliari e l’altro arresto sottoposto all’obbligo di firma, che sono ritenuti responsabili dei reati di truffa aggravata in danno di ente pubblico, frode in pubbliche forniture e falsità ideologica. Contestualmente alle due ordinanze i Finanziari hanno proceduto al sequestro di oltre 850mila euro nei confronti di 5 società che, dalle risultanze dell’indagine, sono state coinvolte negli illeciti.
Lo stupendo convento dei Neveri a Bariano, in provincia di Bergamo, ha ospitato la presentazione del volume “Brebemi, non solo autostrada, strumento per incontrare città, paesi cultura e arte” di Luciano Costa. A poche settimane dalla conferma della nomina di Brescia e Bergamo a capitali della cultura italiane per il 2023, viene messo a disposizione del grande pubblico un primo strumento concreto per apprezzare opere d’arte, scorci, paesaggi, tradizioni che si incontrano lungo il percorso di A35 Brebemi, la grande infrastruttura che unisce le città e le provincie di Bergamo e Brescia, ma in generale tutta la bassa pianura lombarda, con la metropoli milanese.
Si chiama Daily Tampon e in 3 minuti permetterà di sapere se si è positivi o meno al Covid 19 attraverso l’analisi della saliva, una modalità molto meno invasiva rispetto al tampone naso faringeo abitualmente utilizzato sino ad ora e anche meno costosa. Il test rapido è stato realizzato dalla Allum, azienda di Merate in provincia di Lecco con la collaborazione dell’Università del Sannio, e ha ricevuto l’approvazione del Ministero della Salute. Ora l’azienda brianzola farà partire la produzione dei nuovi tamponi per la rilevazione del coronavirus.
Il Daily Tampon funziona come un test di gravidanza: un campione di saliva raccolto con un cotton-fioc viene appoggiato al tampone che in soli tre minuti, grazie all’azione congiunta di tre reagenti, dà il risultato. In caso di positività compaiono due strisce, se negativi una.
Sette persone denunciate il reato di intermediazione illecita e sfruttamento della manodopera e un’azienda agricola sequestrata. Questo l’esito dell’operazione condotta dai finanzieri del Comando Provinciale di Milano a Cassina de’ Pecchi, che testimonia l’attenzione della Guardia di Finanza a tutela del mercato del lavoro per contrastare le più gravi forme di prevaricazione e sfruttamento in danno dei lavoratori dipendenti, specie se costoro si trovano in condizioni di particolare debolezza o bisogno.
Dodici racconti corrono veloci lungo le 96 pagine figlie di un anno nefasto eppure ricco di speranze per i protagonisti dell'ultimo lavoro della clarense Aurora Luzzi. Il lockdown ha soltanto aiutato l'autrice che ha accelerato la conclusione del suo nuovo libro, appena uscito per Robin Edizioni. Mariti, mogli, amanti, uomini soli, donne in attesa, figli delusi, raccontati nella loro vita di ogni giorno, attraverso la fatica del vivere, l’ingiustizia del caso, l’assenza, la malattia: sono alcuni dei temi che attraversano le pagine di «Bella ciao e altre storie».
Maxi operazione della Fiamme Gialle a Malnate, in provincia di Varese. L’operazione messa in campo dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Varese, nell’ambito di servizi finalizzati a contrastare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti sul territorio provinciale, ha portato al sequestro oltre 53 kg di marijuana e tratto in arresto in flagranza di reato un cittadino di nazionalità albanese.
Attesissimo intervento di Mario Draghi, ex presidente della Banca Europea, al Meeting di Rimini. L'intervento, conclusosi pochi minuti fa, ha insistito sui giovani, i più a rischio per quanto riguarda il loro futuro, dopo l'impatto del Covid. "Supereremo anche questo - ha detto - come abbiamo superato altre crisi, peraltro la via da cercare è un problema comune a tutti. Ma non dimentichiamo i giovani e non dimentichiamo, una volta superata la crisi, che a loro va insegnato che il futuro se lo devono disegnare".
In un meeting cattolico tali parole fanno chiaro riferimento alla mancanza di ideali, stimoli e al sistema di assurda semplificazione e mercificazione degli obbiettivi: come dire, va riconquistata l'idea che senza impegno la vita ripaga con la corrispondente moneta.