È di Rosanna Sapori, ex giornalista e voce di Radio Padania, il corpo che è stato recuperato sabato 18 gennaio nelle acque di fronte al molo di Carzano a Monte Isola. La sua scomparsa era stata denunciata dai due figli gemelli lo scorso 27 dicembre ed era stata considerata un allontanamento volontario. La sua auto è stata ritrovata dai carabinieri nei pressi di Marone, nelle vicinanze è stato trovato anche uno zainetto e il tappo di una bottiglia di superalcolico. L’ipotesi più accreditata dagli inquirenti e confermata dalla famiglia, anche se non si escludono a priori altre piste, è che si sia trattato di un gesto estremo.
“In Italia ci sono più filiali che pizzerie”, ironizzava il Financial Times nel 2016.
Il numero considerevole delle filiali in Italia e le contingenze di mercato stanno portando le banche italiane ad un piano di riorganizzazione caratterizzato da accorpamenti e chiusure di migliaia di sportelli. Le sofferenze bancarie, i tassi negativi che incidono direttamente sulla redditività delle banche stesse, e l’avvento delle nuove tecnologie per la gestione della parte bancaria, sono le principali motivazioni che porteranno alla svolta epocale nel modo di essere banca oggi.
Proviamo a pensare a quante volte abbiamo necessità di recarci in filiale per delle operazioni allo sportello: con la tecnologia a nostra disposizione probabilmente le volte si conterebbero sulle dita di una mano!
In tutto ciò chi pensa alla gestione del risparmio?
Dall’alto, sorvolando con un elicottero il lago d’Iseo e la Vallecamonica, ha osservato tutte le “Big Bench” che a partire dal 2016, il Comune di Rogno fu il primo, hanno fatto capolino nella nostra provincia.
Lo ha fatto nel giorno dell’inaugurazione collettiva delle installazioni, il 12 ottobre scorso, che lui, il designer americano Chris Bangle ha ideato nel 2009 con la prima “Big Bench”, che è stata posata nel 2010 su un terreno della Borgata a Clavesana in Piemonte, dove lavora e vive con la moglie.
Rapidamente sono apparse diverse panchine giganti in tutta la Regione e, piano piano, l’iniziativa no profit si è propagata in tutta Italia.
Oggi sono 88 le panchine giganti posate, l’ultima a Rovato il 26 ottobre, e una ha varcato i confini nazionali per trovare posto in Scozia ad Arbroath.
Il giovane avrebbe tentato di recuperare un pallone
Si è buttato per recuperare un pallone caduto nel lago. Ma il giovane non è più riemerso e ora i vigili del fuoco cercano di recuperare il corpo, disperso dopo i forti temporali delle ultime ore. La località in cui è avvenuto il dramma è quella di Sale Marasino. L'incidente di circa 3 ore fa.
Per gli studenti e gli insegnanti dell’Istituto Superiore Antonietti il Natale ha portato un regalo inatteso, che fa della scuola iseana un’eccellenza della nostra provincia e l’unica a potersi fregiare del titolo di “Microsoft School”. Di cosa si tratta? Negli ultimi anni è diventato basilare per ogni istituto seguire i principi dell’innovazione del sistema scolastico e dell’educazione digitale per sviluppare e migliorare le competenze digitali degli studenti e rendere la tecnologia digitale uno strumento didattico di costruzione delle competenze generali.
Un anziano è morto travolto sulle strisce pedonali a Pisogne nella serata scorsa. L'uomo, in prossimità della Pizzeria Naet, stava attraversando sulle strisce pedonali ed è stato colpito in pieno da una Fiat Punto condotta da un giovane. L'impatto, violentissimo, non ha lasciato scampo all'anziano. A nulla sono valsi i soccorsi della sala operativa di Bergamo (Soreu). Sul posto i carabinieri della compagnia di Breno e della Stazione di Pisogne che accerteranno una dinamica apparentemente già chiara. Si tratta dell'ennesima vittima della strada: il bollettino delle vittime vede colpiti sempre più gli utenti deboli, pedoni e ciclisti.
Nei giorni scorsi Iseo ha ospitato Ecorace Triathlon Olimpico di Iseo Franciacorta, evento che unisce la passione per lo sport alla determinazione di chi lo sport lo pratica a tutti i costi.
Così, un nutrito gruppo di atleti disabili e normodotati ha partecipato con grande entusiasmo alla competizione svoltasi in riva al Sebino.
Uno spettacolo, non solo per l’evento per l’evento sportivo in sé.
Sonia Bresciani, titolare del Pastificio la Pieve, è rimasta commossa dalla tenacia mostrata dagli atleti: “Li ho visti passare e mi ha stupito il loro sorriso e la loro grinta nonostante le limitazioni fisiche; l’immobilità degli arti o la mancanza di essi, la parziale cecità... nulla ha scalfito la loro voglia di vivere e di mettersi in gioco con serenità; mi sono resa conto di quanto spesso ci abbattiamo per poco, ci lamentiamo di problemi irrilevanti.
Bilancio più che positivo del progetto zero Waste food svoltosi nelle scuole provagliesi da gennaio a giugno. Grazie all’Associazione 5R zero sprechi, al Comune, ai 12 volontari riuniti nel gruppo “Servizio Dona Cibo” che hanno garantito il trasporto costante del cibo incontaminato rimasto dal pranzo in mensa alle suore Canossiane di Iseo che a loro volta lo giravano ai bisognosi , e grazie alla sinergia col gruppo Amici degli anziani operativi ogni venerdì, il tutto è andato nel migliore dei modi. “- lo scodellamento progressivo vale a dire ridurre le porzioni iniziale e lo slogan “Buon appetito piatto pulito – spiegano i promotori dell’iniziativa - hanno dato ottimi risultati. I bambini prendevano porzioni giuste in modo che le finissero senza gettare il rimanente . I più esigenti chiedevano anche 2 volte il bis e questo ha creato un azzeramento (o quasi) del cibo destinato alla pattumiera (frazione organica) che prima del progetto era in percentuale molto alta.
Questo mese presentiamo una nuova giovane stcritrice. Alessandra Toti, classe 1988, è nata e cresciuta a Sarnico. Lavora come ausiliare del traffico presso il Comune e sta cercando di portare avanti gli studi per conseguire il diploma che dieci anni fa, per delusione, non ha più provato a conseguire, limitandosi ad un attestato di terza superiore come operatore dei servizi turistici.
«Ora però – spiega -, sognanando di diventare agente di Polizia Locale, ne sento la necessità. Al di fuori del mio lavoro e della scuola, sono una scrittrice compulsiva, passo la stragende maggioranza del mio tempo a scrivere, sia con il computer che a mano, con l'antico e fedele metodo della carta e penna».
La cucina casalinga giapponese nei giorni scorsi ha trovato casa a Ome.
Per l’occasione la cantina Majolini ha aperto le sue porte in modo da per degustare le specialità d’oriente abbinate alle frizzanti bollicine della terra omense.
Ne è uscito un connubio di rara intensità e delicatezza. I piatti della cucina casalinga giapponese “Katei Ryori”, preparata dalla private chef Chiaki Takashima si sono sposati appieno ai vini Majolini. Non per nulla la cucina giapponese è famosa per proporre piatti tra i più bilanciati e salutari del mondo, parte importante della caratteristica longevità dei giapponesi: l’ampio uso di pesce fresco, verdure, radici e tè verde la rende anche ideale per combattere varie forme di cancro. Dal dicembre 2013 è inserita fra i Patrimoni orali e immateriali dell’umanità dell’UNESCO.