Sensibilizzare la popolazione alla tutela della vita di tutti gli animali. Con questo obiettivo il Circolo di Legambiente Valle Dell'Oglio ha organizzato sabato 19 novembre la “marcia per la vita degli animali” che vuole anche protestare contro i piani di contenimento dei daini e dei cinghiali all'interno del territorio del Parco Oglio Nord e nelle zone limitrofe prospettato da Regione Lombardia. La “marcia” si terrà nel pomeriggio di sabato 19 con ritrovo e partenza alle 15 da via Milano, dal parcheggio dell'Istituto Cossali, per raggiungere attraverso la pista ciclopedonale il punto di arrivo fissato nell'anfiteatro dietro la Rocca di San Giorgio, in via Giordano Bruno.
È stato presentato lo scorso mese di ottobre il progetto “Giovani scintille” promosso dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Roberto Groppelli e che coinvolgerà la Cooperativa Pa.Sol., l’associazioneAdlZavidovici, l’Accademia musicale Preludio e la Casa dello studente.
Rivolto ai giovani dai 15 ai 34 anni, il progetto vuole dare una risposta alle tante difficoltà e ai disagi che i ragazzi hanno vissuto e stanno ancora vivendo e affrontando dopo che la pandemia di Covid 19 ha stravolto la loro quotidianità, costringendoli a perdere momenti di socialità estremamente importanti nella loro formazione.
Un nuovo progetto pensato per i giovani è stato promosso a partire dall’inizio del mese di ottobre dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Giorgio Guarneri grazie alla collaborazione con le cooperative Pa.Sol e Nuovo Cortile: si tratta di “Get Real” un’iniziativa dedicata ai ragazzi e alle ragazze di età compresa tra 15 e 25 anni che avrà l’obiettivo di creare le condizioni migliori per la socializzazione e l’aggregazione dei giovani che vi partecipano.
In questi anni segnati dalla pandemia sono cambiate, in certi casi completamente stravolte, le interazioni sociali che si vivevano quotidianamente. Un cambiamento che ha segnato duramente gli adulti e ancor di più i giovani che si sono trovati a fare a meno di attività sportive e ludiche, costretti a casa, cambiando le modalità di apprendimento e di organizzazione dello studio. Uno stravolgimento della quotidianità che ha lasciato strascichi nei più giovani.
Capita, a volte, che le grandi scoperte arrivino per caso: la mela caduta dall’albero finendo in testa a Isaac Newton gli ispirò la legge sulla forza di gravità, uno sguardo più attendo a Google Maps potrebbe invece aver mostrato la presenza dei resti della fortezza veneziana di Orzinuovi, abbattuta a partire dal 1828 per volontà degli austriaci, nell’area dell’ex campo sportivo di viale Bainsizza, dove fino a qualche anno fa giocava l’Orceana.
A dare la notizia sono stati coloro che questa scoperta l’hanno fatta: Carla Folli, Paola Cominetti e Mauro Belviolandi dell’associazione soncinese Amici della Rocca che stavano lavorando alla realizzazione di un video, con relativo pamphlet, sulla ricostruzione in 3D della fortezza veneziana, un progetto che era stato finanziato dal Comune di Orzinuovi alcuni anni fa.
(IMMAGINE)
E' imbarazzante vedere cosa sia stato fatto di una dirigente come Tecla Fogliata da alcuni suoi colleghi e da alcuni studenti del Liceo Arnaldo. Alcuni: è un obbligo precisare che alcuni sono, perché non vi sono plebisciti in questa vicenda.
Se l'Umanesimo è la rivoluzione del mondo - e lo è da sempre -, in questo caso ha fatto un giro al contrario dell'orbita civile nell'istituto più umanistico e di belle lettere della provincia...
Qualsiasi sia la declinazione della vicenda, una dirigente di fresca nomina, ma di lungo corso, già attiva a Castelcovati e a Chiari (sede dei due poli scolastici più avveniristici d'Europa), e in altre sedi, sarebbe stata colpevole di aver chiesto a un bidello (odio le pantomime dei lessemi moderni che lo vogliono operatore scolastico) di lavarle l'auto.
Sono Anna Cottinelli, Benedetta Susca, Mariagiovanna Regina e Luciano Pasini i vincitori delle quattro categorie della XI° edizione del concorso di racconti brevi «Scrivimi una storia» promosso dall’associazione Don Chisciotte e dall’assessorato alla Cultura del Comune di Roncadelle, patrocinato da Provincia Ufficio Scolastico Territoriale di Brescia. Una manifestazione che ha visto la luce nel 2012, nata con l’obiettivo di stimolare la creatività e valorizzare la passione per la scrittura, offrendo a chi partecipa un’occasione unica per divulgare e condividere le proprie opere, che in questi anni è cresciuta in maniera esponenziale raggiungendo in questa edizione un numero di partecipanti mai registrato prima: sono stati quasi trecento gli autori che hanno deciso di presentare un racconto e, tra loro, un altissimo numero di studenti delle scuole primaria e secondaria.
(IMMAGINI)
Conosciuta localmente come “sardina” è in realtà un agone, ma è chiamata sardina per la sua particolare forma, simile a quella del noto pesce marino.
Gli esemplari più comuni raggiungono una lunghezza di venti centimetri.
La pesca si pratica tutto l’anno, tranne nei mesi primaverili della riproduzione.
(IMMAGINI)
Il pesce è subito eviscerato. Successivamente le sardine sono lavate in acqua corrente e lasciate per almeno 48 ore sotto sale.
Dopo questo breve periodo di salatura sono poste a essiccare al sole e all’aria del lago per circa trenta o quaranta giorni.
Le sardine si infilano, una ad una, in questi fili. Si chiamano archèc in dialetto locale.
Torna il Premio Tesi di Laurea “Dario Ciapetti”, intitolato alla memoria dell’indimenticato sindaco di Berlingo, a dieci anni dalla sua scomparsa. I termini per la presentazione delle candidature vanno dal 15 settembre al 6 novembre 2022. Il presidente della Giuria sarà il Magnifico Rettore dell’Università di Brescia, Maurizio Tira.
«Ci manca Dario, la sua lucidità e sobrietà prima di tutto, in questo tempo complesso che richiederebbe lungimiranza e visione del futuro, che è poi quello che cerchiamo nei progetti dei neo laureati che si candidano ogni anno alla Borsa di Studio a lui intitolata». Annuncia così il premio Marco Boschini, coordinatore dell’Associazione Comuni Virtuosi, che spiega «servono nuove idee per una società nuova, migliore, più accogliente e sostenibile, proprio sul modello dell’azione di Dario, che da un piccolo borgo seppe mettere in campo grandi proposte per la comunità».
Da Orzinuovi a Los Angeles per inseguire il proprio sogno di sfondare nel mondo del cinema. E’ quello che stanno facendo i due fratelli Mikel e Klaudio Hila, albanesi di origine ma ormai orceani di adozione, che hanno alle spalle già diverse esperienze recitative. Con la loro serie di fantascienza, intitolata D.A.I.G. (Dipartimento Anime In Giudizio) e girata tra Orzinuovi, San Paolo e Soncino, i due fratelli hanno partecipato a diversi festival internazionali ottenendo premi e venendo apprezzati dal pubblico americano.
La notizia l’ha comunicata direttamente il diretto interessato, il regista e attore Mikel Hila, sulla sua pagina facebook dopo il viaggio a Los Angeles per ritirare la targa premio: l’episodio pilota di D.A.I.G. è stato infatti premiato a Hollywood, la mecca del cinema, allo Sci-Fi Horror Film Festival come miglior puntata pilota di una serie di quest’anno.
Un paio di considerazioni sul settore dell’editoria che ho avuto modo di fare durante le ferie estive. Negli ultimi anni ho notato un fiorire di romanzi giapponesi, ovviamente in traduzione, e una crescita esponenziale di titoli che contengono le parole “libreria” o “libro”.
Attratta da entrambe queste caratteristiche, ho chiesto che mi venisse regalato per il mio compleanno (a gennaio avevo deciso che non avrei comprato romanzi nel 2022 dopo aver constatato quanti ne possiedo non ancora letti, una specie di dieta che però finisce col sottoporre ai parenti la lista dei desideri) “I miei giorni alla libreria Morisaki” dello scrittore giapponese Satoshi Yagisawa.